Ispezioni Forestale, gelati con alimenti scaduti in Puglia

BARI - Alcuni controlli compiuti da giugno a settembre dalla Forestale pugliese in circa 50 gelaterie locali hanno portato alla scoperta di semilavorati utilizzati per la produzione di gelati e granite scaduti anche da 10 anni e laboratori privi di autorizzazioni sanitarie.

Al termine delle meticolose ispezioni dei carabinieri forestali sono state poste sotto sequestro due tonnellate di materie scadute e sono scattate le denunce per 17 artigiani.
   
Il gelato, inoltre, secondo i carabinieri, era spacciato per biologico ma così non poteva definirsi o alla Nutella che della crema da spalmare non aveva nulla, oppure ai mirtilli del Trentino che, in realtà provenivano dalla Germania. Le gelaterie controllate sono a Bari, Lecce, Taranto, Andria, Giovinazzo, Corato, Ruvo di Puglia, Bisceglie, Molfetta, Monopoli, Polignano a Mare e Bari-Torre a Mare.

A far scattare i controlli dei forestali la morte di una bimba di 16 mesi per un'infezione da Seu, che si sospettava avesse mangiato un gelato prodotto con latte crudo.