Euro: Salvini, il referendum M5s è una sciocchezza

ROMA - "L'emergenza è riattivare il lavoro e la produzione in Italia riportando le aziende in Italia", non l'uscita dall'euro che "è una sciocchezza". A dichiararlo il leader della Lega, Matteo Salvini, ai microfoni di 'Circo Massimo' su radio Capital.

Secondo Salvini "l'euro fa parte di quel sistema di regole dell'Europa che o vengono cambiate o danneggiano il nostro Paese ma è da vedere... il debito pubblico in questi anni è aumentato di 920 miliardi, mentre è diminuito il risparmio e il reddito medio delle famiglie ed è aumentata la povertà, quindi o le regole che ci hanno imposto sono sbagliate o siamo sbagliati noi", osserva Salvini, che però esclude l'uscita dall'euro quale soluzione: "no all'uscita dall'euro ma un ingresso dell'Italia da pari a pari. Siamo la seconda potenza industriale d'Europa e non ce lo concedono? Il referendum è una sciocchezza, non è previsto dalla Costituzione, che fai sei mesi di discussione e intanto sale lo spread?".

Per il leader leghista una delle soluzione è la proposta di mettere in circolazione dei "mini bot per pagare tutti i debiti della Pubblica amministrazione, 46 miliardi che lo Stato non paga perché altrimenti esce dai parametri europei. Questo mantenendo l'euro".

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