Istituto tecnico Bachelet di Copertino senza riscaldamento, M5S: "Provincia in ritardo sull’efficientamento energetico"

LECCE - “Se nel corso degli anni la Provincia di Lecce avesse puntato seriamente sul restauro e sull’efficientamento energetico delle scuole, ora non avremmo studenti che non fanno lezione al freddo e si sarebbero ridotti i costi di gestione degli edifici”. Lo dichiara il consigliere del M5S Antonio Trevisi in seguito allo sciopero degli studenti dell’Istituto tecnico commerciale V. Bachelet di Copertino, costretti a stare in classe con plaid, coperte e persino borse dell’acqua calda.

“Rendere le scuole italiane – dichiara Trevisi - piĂą sostenibili e meno costose è un obiettivo comunitario ed il rispetto delle condizioni di comfort climatico negli istituti scolastici rientra fra i compiti di ordinaria amministrazione dell’ente pubblico. Negli anni le opportunitĂ  di finanziamento in tal senso, a cui la Provincia di Lecce avrebbe potuto accedere, sono state numerose. Purtroppo adesso a pagare le conseguenze della cattiva amministrazione sono i ragazzi. Il risultato - incalza il pentastellato - è che si dovrĂ  provvedere con soluzioni emergenziali ma ci auguriamo che le istituzioni si attivino per garantire condizioni migliori per i nostri studenti. Il ritardo della Provincia non è piĂą giustificabile. Le istruzioni non hanno i soldi per le scuole, ma in questi giorni si stanno spendendo milioni di euro nel Salento per opere inutili come TAP e per pagare forze dell’ordine che difendono gli interessi di una multinazionale nazionale straniera. Per quello che sta succedendo nel Salento - conclude - il governo nazionale si dovrebbe solo vergognare”.