Serie A, Roma-Spal 3-1: tutto facile per i giallorossi con Dzeko, Strootman e Pellegrini

di STELLA DIBENEDETTO - Tutto facile per la Roma di Eusebio Di Francesco che batte la Spal per 31 grazie alle reti di Dzeko, Strootman e Pellegrini mettendosi alle spalle il match di Genoa e potendo così pensare al prossimo impegno di Champions League, fondamentale per la qualificazione agli ottavi di finale.

Il match subisce la svolta dopo appena 9 minuti quando Felipe atterra Dzeko. L'arbitro ammonisce il giocatore della Spal ma il fallo è fuori area. Dopo l'utilizzo del Var, l'arbitro cambia la sua decisione trasformando il cartellino giallo in rosso. Il match, poi, si sblocca dopo dieci minuti con Dzeko che, innescato da Kolarov, sblocca il risultato interrompendo un digiuno che durava da otto gare. Il 2-0 giallorosso poi la firma di Strootman, alla prima rete in stagione. Di Pellegrini, invece, il 3-0 della Roma. A segnare il gol della bandiera per la Spal è Viviani.

Nessuna difficoltà, dunque, per la squadra di Eusebio Di Francesco che torna alla vittoria e si avvicina nuovamente alla testa della classifica in attesa di recuperare il match con la Sampdoria.
Nonostante la vittoria, però, Di Francesco non è contento al cento per cento. "La squadra voleva la vittoria a tutti i costi - dice il tecnico giallorosso a Premium Sport -. Le proteste della Spal per l'arbitraggio? Di arbitraggi potremmo dirne anche noi tante, ma abbiamo tirato 37 volte e 3 gol sono pochi. Possiamo fare meglio per quello che creiamo, oggi era importante vincere. Ogni domenica facciamo un’ingenuità regalando un gol e dobbiamo migliorare su questo: certe disattenzioni vanno eliminate. A volte si può evitare di toccare un avversario di spalle che deve inventare un gol".