Importanza sociale della 'Giornata mondiale della Filosofia' di Bari

di DONATO FORENZA - L’Unesco, dal 2002, celebra la “Giornata Mondiale della Filosofia” evidenziando l’importanza epistemologica e applicativa a livello interdisciplinare che la Filosofia riveste per la società e per l’Umanità. La manifestazione promossa dall’Università degli Studi di Bari e dall’Unesco di Puglia, svoltasi recentemente presso il Salone degli Affreschi dell’Ateneo di Bari, ha coinvolto accademici, studenti, ed esponenti di vari settori della cultura, dell’impresa e dell’economia circolare.

La filosofia applicata si rivolge, attualmente, con mirabili strategie di innovazione, al mondo del lavoro, della scuola, delle istituzioni, agli studiosi della creatività e della salute, creando un fertile connubio tra scienza, arte e umanesimo. Etimologicamente il significante “filosofia” significa amico della sapienza. La filosofia è anche pratica dialogica. Afferma il Prof. Bellino: “Strategico è il ruolo dei mass media nella diffusione di una nuova cultura del pensare e dell’agire”.

Nel programma sono previsti interventi di Antonio Felice Uricchio (Rettore, Uniba), Maria Trojano (Direttore Dipartimento di Scienze Mediche di base, Neuroscienze e Organi di Senso; Uniba), Domenico De Bartolomeo (Presidente Confindustria Bari); Giulio Pinto, Francesco Fasano e Guido Gentile (rispettivamente presidenti dei Club per l’Unesco di Ginosa, Gioia del Colle e Bari) ed altri importanti esponenti di associazioni culturali, professionali e scientifiche, afferenti a tematiche internazionali.

La prof. Adriana De Serio, ordinario del Conservatorio di Bari ha allietato la giornata con eccellenti esecuzioni al pianoforte, riscuotendo calorosi consensi. Hanno aderito all’evento vari professionisti e docenti tra i quali G. Budano, P. Calzolaio, I. Catalano, M. De Vivo, C. Della Penna, R. Greco, T. Pignatelli, M. Raffaeli, M.Valente, M. Sinatra, D. Forenza, A. Azoulay, I. Bokova, D. Cianci, C. Pastorini, D. Mitola, D. De Kerckhove, e numerosi studenti.

Interessanti aspetti correlati alla poliedricità degli argomenti previsti sono stati analizzati da relatori e anche con filmati. Ha coordinato la giornata di studio il prof. Francesco Bellino, docente ordinario (Uniba), sottolineando che l’evento “…vuol richiamare ogni uomo all'esercizio responsabile della propria ragione e alla consapevolezza del valore inesauribile della cultura nella realizzazione di un mondo più giusto ed eticamente più vivibile...”.

La manifestazione ha riscosso esiti positivi. A nostro avviso, è necessario riflettere sui valori che differenti dimensioni culturali e sociali del Pianeta possono condividere, a cominciare da quelli della giustizia e della pace, in primis in ambiente del Mediterraneo, e implementare innovativi processi di “Miglioramento della qualità della vita e di Tutela dell’ambiente” .

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto