Corea del Nord a Washington: dialogo nemmeno tra 200 anni

SEUL - Pyongyang ha definito le nuove sanzioni americane "un atto di guerra" e afferma che non dialogherà "mai direttamente con l'amministrazione Usa, neanche tra 100 o 200 anni". Lo dichiara un portavoce del governo nordcoreano ha risposto agli "attacchi assurdi, imperdonabili e diffamanti" del vicepresidente Usa Mike Pence, che durante la sua visita in Corea del Sud in occasione delle Olimpiadi invernali, ha parlato di "regime dittatoriale".

"In nessun momento mendicheremo un dialogo" con l'amministrazione Trump, "non vogliamo contatti con chiunque aggredisca la dignità del nostro governo e del nostro leader supremo. Non parleremo mai direttamente con queste persone, né tra 10 né tra 200 anni", ha avvertito il portavoce.

1 Commenti

  1. "Imperdonabili e diffamanti" del vicepresidente Usa Mike Pence, che durante la sua visita in Corea del Sud in occasione delle Olimpiadi invernali, ha parlato di "regime dittatoriale"... Ma è vero chiaramente. Se non è un "regime dittatoriale", dovremmo parlare quella parola in coreano?
    pictaram

    RispondiElimina
Nuova Vecchia

Modulo di contatto