M5s: "Di Maio premier o nessun governo". Salvini, "così sbaglia"

ROMA - "Se noi ai cittadini presentiamo un altro candidato premier, non eletto dai cittadini, determiniamo il definitivo allontanamento dalla politica”. A sostenerlo a Radio 24 è Alfonso Bonafede, esponente M5s.

“A queste elezioni i cittadini hanno partecipato con entusiasmo e, quindi, va data una risposta e questa risposta secondo noi non può prescindere dalla presenza di Luigi Di Maio come candidato premier”, ha aggiunto Bonafede.

“O lui o non si fa il governo?” chiede il conduttore. “Noi riteniamo che debba essere lui il candidato premier, sì. Il premier del governo”.


Salvini attacca Di Maio: "Se Di Maio dice 'o io premier o niente' non è il modo giusto per partire. Se Di Maio dice o io o nessuno sbaglia, perché a oggi è nessuno. Non puoi andare al governo dicendo o io o niente, altrimenti che discussione è?" Così il leader della Lega Matteo Salvini alla registrazione di Porta a Porta. La Lega, aggiunge, "ha già fatto passi indietro" per far partire il lavoro della Camere "ma non è che possiamo fare passi indietro su passi indietro".

1 Commenti

  1. Povero Salvini, nel 2018 è persuaso di portare ancora la mummia dentro un esecutivo. Forse ha capito poco, o forse è solo un po' fifone e ha paura che i media di Berlusconi gli facciano fare la fine di Gianfranco Fini. Non è un caso che in veneto si dice: " la lega, pensa prima alla carega".

    Salvini, se la vuol capire, ha l'occasione buona per dare un segnale alla destra e ripulirla dal magnate, ma se invece non ignorerà Berlusconi, affonderà il polo destro come Renzi affossò il Pd.

    Forse Salvini non ha ancora capito, ma molto elettorato di destra non rimarrà più a guardare, e stavolta ha l'alternativa nel terzo polo, peraltro guidato da Di Maio che ha ricevuto un orientamento di destra fin dalla sua famiglia d'origine: quindi con la fermezza ci sa fare più dei stampellari che troviamo propri a destra e che si celano dietro un accordo da armata brancaleon per paura di venire annichiliti dagli elettori.

    Caro elettorato di destra valutata se vale la pena di votare lega, questi (i leghisti), dopo 30 anni, se non hanno gli attributi ti regalano nuovamente un ciclo nefasto guidato dal massone di Arcore.

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