Brindisi, autolesionismo come 'prova d'amore'

di PIERO CHIMENTI - Nuove accuse per il 48enne presidente di un'associazione sportiva di Mesagne, arrestato negli scorsi mesi per abusi sessuali nei confronti di una ragazza di 13 anni. Il capo di accuse per l'uomo si aggrava per la testimonianza di una ragazza minorenne, con un passato difficile, a cui chiedeva come "prova d'amore" delle sedute ipnotiche regressive per "purificarsi" da precedenti relazioni ed atti autolesionistici, tra cui bruciature e tagli in varie parti del corpo, sbattere la testa contro il muro e ingerire farmaci nel tentativo di suicidio.

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