Rifiuti, Congedo: "Cittadini cornuti e mazziati. Emiliano torni sui suoi passi"

BARI - "Il Presidente Emiliano torni sui suoi passi e concentri le sue energie a tenere fede agli impegni assunti solennemente nel 2016 in sede di costituzione dell’AGER, ennesima agenzia regionale, quando garantì la soluzione dell’emergenza nel ciclo dei rifiuti, l’attuazione del piano regionale, la realizzare impianti di ultima generazione e risparmi e benefici per i Comuni e per i cittadini pugliesi". Così in una nota Erio Congedo, consigliere regionale Fratelli d'Italia.

"Da tempo - prosegue Congedo - sostengo che la decisione del Presidente Emiliano di accogliere in Puglia 18.000 tonnellate di rifiuti indifferenziati provenienti da Roma costituisce un sovraccarico per gli impianti pugliesi già oltre la soglia di tollerabilità e per un sistema in emergenza. Infatti, come confermato dal Commissario AGER, lo smaltimento in Puglia dei rifiuti laziali non porterebbe alcun guadagno economico alla nostra Regione poiché gli impianti sono sì pubblici, ma gestiti da privati che introiterebbero pressoché interamente la tariffa".

"Peraltro - conclude - nel momento in cui in tutta la Puglia ed in particolare nel Salento si sta assistendo ad aumenti TARI tra il 30% ed il 60%, questa scelta suona come una beffa per i cittadini che si troverebbero “cornuti e mazziati”: "traditi” dal Governo regionale che impone l’accoglienza di rifiuti da fuori regione su territori già in emergenza e senza alcun ritorno per i cittadini; "mazziati” dall’impennata del balzello dovuto proprio all’incapacità regionale di risolvere il problema della chiusura del ciclo dei rifiuti".