Il 16 luglio scadrà l'ultimatum per salvare il Bari dalla D

di REDSPORT - All'indomani della fumata bianca del CdA dell'FC Bari 1908 che ha deliberato l'apertura a terzi per l'acquisto del pacchetto di maggioranza del club biancorosso, è corsa contro il tempo per salvare il medesimo sodalizio dal fallimento. Entro le ore 18.00 di lunedì 16 luglio, per evitare lo spettro della Serie D, dovrà essere singolarmente versata una quota pari a 500.000 euro, a mezzo di assegno circolare da consegnare presso lo Studio del Notaio Michele Labriola. Questa sottoscrizione servirà, innanzitutto, nel procedere alla ricapitalizzazione dell'Fc Bari 1908, approssimata a 4,6 milioni di euro.

In attesa di ulteriori comunicazioni da parte della Società di via Torrebella, si vivono sin da ieri delle ore frenetiche anche a Palazzo di Città, dove Antonio Decaro, in qualità del suo ruolo garante di Primo cittadino, ha avviato dei contatti serrati con esponenti di primo piano del mondo bancario e imprenditoriale, al fine di accelerare i tempi per la messa in sicurezza del Bari.

Inoltre, è atteso per la giornata odierna il verdetto della Co.Vi. Soc. che dovrà pronunciarsi, dopo l'esame della rispettiva documentazione, sull'elenco delle Società in regola per la partecipazione al Campionato di Serie B 2018-2019. Fra queste potrebbe non esserci il Bari per le inadempienze amministrative precedentemente rilevate. (N.Z.)

DECARO: “OCCORRE GESTIRE LA VICENDA IN MANIERA TRASPARENTE, LA CITTÀ È IN ANSIA PER LE SORTI DELLA SQUADRA” - In merito alle vicende societarie della FC Bari 1908, il sindaco Antonio Decaro dichiara quanto segue: “Mentre tutta la città è preoccupata per il futuro della sua squadra di calcio, la FC Bari 1908 continua a perdere ore preziose nel comunicare esaurientemente le condizioni per la ricapitalizzazione della società. Comunicati stampa che vengono diffusi e poi ritirati e voci più disparate che si rincorrono creano condizioni di instabilità, che compromettono reputazione e credibilità non solo della società di calcio ma della città intera, con il rischio di allontanare possibili investitori. Nessuna crisi si è mai affrontata sottraendo informazioni. Pertanto, invito tutti gli attori di questa vicenda, e in particolare il presidente Giancaspro, a garantire la massima trasparenza in queste ore decisive”.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto