Bari, nel post manifestazione anti-Salvini la Polizia di Stato presidia il Libertà

di NICOLA ZUCCARO - All'indomani del ferimento di due partecipanti alla manifestazione anti-razzista, presumibilmente commesso da militanti di CasaPound nella tarda serata di venerdì 21 settembre 2018 al quartiere Libertà, alta è la vigilanza della Polizia di Stato nel popolare Rione barese.

Da stamane un mezzo blindato del Reparto Celere staziona in via Eritrea, strada nella quale è ubicata la sede della formazione politica di estrema destra, per vigilare attentamente su eventuali ritorsioni da parte dei Gruppi Antagonisti facenti riferimento all'estrema sinistra.

A questo presidio fisso si aggiunge la perlustrazione del territorio delle pattuglie del Reparto Mobile, al fine di tenere sotto controllo la porzione di una Bari, improvvisamente ripiombata nell'incubo degli scontri di piazza che turbarono il capoluogo pugliese durante gli anni '70 e che culminarono, tragicamente, nell'assassinio di Benedetto Petrone per mano neofascista, il 28 novembre 1977 in piazza Prefettura.

Qui, martedì 25 settembre alle ore 18, si terrà una manifestazione di protesta contro la vile aggressione commessa nella serata del 21 settembre, in attesa degli sviluppi delle indagini che al momento di andare in scrittura registrano la convocazione presso la Questura di Bari, nella giornata di sabato 22 settembre, di 30 componenti di CasaPound per gli opportuni approfondimenti investigativi del caso.

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