Champions, esordio amaro per la Roma: il Real Madrid vince 3-0

di STELLA DIBENEDETTO - Esordio amaro per la Roma in Champions League che, nella prima partita del girone G completato da CSKA Mosca e Viktoria Plzen, perde al Santiago Bernabeu contro un Real Madrid nettamente superiore. Le Merengues s'impongono per 3-0 grazie alle reti di Isco, Bale e Mariano Diaz.

Eusebio Di Francesco che sperava di trovare in Europa le risposte dalla propria squadra che fatica a trovare la vittoria anche in Campionato, torna a casa con una sconfitta che rischia di lasciare sui suoi il contraccolpo psicologico. Sulla carta, il Real Madrid partiva nettamente in vantaggio, ma in campo, gli spagnoli hanno dimostrato di essere praticamente irraggiungibili dai capitolini. Le Merengues hanno dominato per tutti i novanta minuti con i giallorossi che sono riusciti a restare in partita grazie agli interventi del portiere Olsen. Il muro giallorosso regge fino al 45' quando Isco trasforma un calcio di punizione concesso per un fallo al limite dell'area da De Rossi sullo stesso Isco.

Nella ripresa, i giallorossi cercano di reagire, ma alla Roma manca la grinta e i ritmi di gioco che lo scorso anno riuscivano a dettare Strootman e Nainggolan. In mezzo al campo, l'assenza dell'olandese e del belga si fa sentire. Il solo De Rossi non basta e i sostituti non sono ancora entrati negli schemi di gioco di Eusebio Di Francesco. Il risultato è una sconfitta senza mezze misure. Il raddoppio del Real arriva al 58' con Bale. Il tecnico romanista corre ai ripari mandando in campo Perotti e Schick al posto di El Shaarawy e Nzonzi, ma al 79'  sono ancora gli spagnoli a rendersi pericolosi con Asensio, ma Olsen salva ancora una volta i suoi. La rete del definitivo 3-0 è solo rimandata: a chiudere i giochi è Mariano Diaz che batte il portiere romanista con un meraviglioso destro a giro.

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