Serie A, Napoli travolgente: batte l'Empoli 5-1 e si stacca da solo al secondo posto

(credits: Ssc Napoli)
di STELLA DIBENEDETTO - L'undicesima giornata di serie A à stata aperta dal Napoli che, nell'anticipo, ha travolto l'Empoli, sconfitto al San Paolo per 5-1. Una vittoria netta quella degli uomini di Carlo Ancelotti che si staccano da soli al secondo posto in attesa dell'Inter. Con la quattordicesima formazione inedita in altrettante partite, gli azzurri hanno dominato sin dai primi minuti di gara. I tre punti della vittoria sono arrivati grazie alla srrata super del reparto offensivo. Oltre a Dries Mertens, autore di una tripletta e di una prestazione super, non hanno deluso Insigne che ha avuto il merito di sbloccare il match e Milik. Segnali tutti positivi per Ancelotti che può così prearare in tranquillità la prossima sfida di Champions League contro il Psg.

Sin dai primi kinuti di gara si intuisce come si evolverà il match. Mertens e Insigne danno subito prova di essere in serata. Il Napoli impiega solo 9 minuti a sbloccare il risultato: Koulibaly si trascina mezzo Empoli per poi appoggiare il pallone a Insigne che deposita il pallone in rete. L'Empoli cerca di domare la rabbia agonistica degli avversari, ma gli errori facilitano il compito agli uomini di Ancelotti che trovano così il raddoppio con Mertens. Del belga anche il terzo e il quinto gol mentre nel mezzo va in rete anche Milik. Una serata straordinaria per i partenopei anche se Ancelotti, nel dopo gara, non è apparso totalmente soddisfatto.

«Abbiamo fatto una grande partita se si guarda al risultato, in realtà l’Empoli ha giocato meglio di noi. Con la Roma avevamo fatto meglio di stasera senza meritare quel pari, stavolta siamo stati premiati. La gara è stata aperta, ho fatto i complimenti ad Andreazzoli a fine gara. Per noi è una bella lezione per martedì, siamo già stati avvisati, col PSG possono arrivare tante situazioni così» ha ammesso Ancelotti a Sky a fine gara.

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