Malattie rare, Dit: "La soluzione per rimborsi c'è. Trasferire risorse da Sanità a Welfare"


BARI - Nota del gruppo regionale di Direzione Italia (Ignazio Zullo, Francesco Ventola, Luigi Manca e Renato Perrini). “In Puglia - dichiarano i consiglieri regionali Dit - chi è affetto da una malattia rara è penalizzato due volte: nel fisico e nelle cure, che sono totalmente a carico suo, perché essendo la Regione Puglia in Piano di Rientro non può ampliare l'offerta sanitaria ad altre patologie. Potremmo cavalcare la protesta e l'amarezza sostenendo che ci troviamo in questa situazione di disastro economico nella Sanità pugliese per la sciagurata gestione da parte del centrosinistra, ma non ci interessa fare campagna elettorale sulla pelle di chi soffre. Per questo - prosegue la nota - proponiamo soluzioni: il governo giallo-verde dell'illusorio cambiamento ha bloccato il finanziamento delle cure con fondi di bilancio perché essendo la Puglia in Piano di Rientro non può introdurre propri livelli di assistenza. Allora si abbandoni il canale sanitario e si immettano risorse nelle politiche di assistenza sociale e Welfare, così come è stato fatto con gli assegni di cura. Avremmo la possibilità di sostenere le spese di rimborso per i farmaci per malattie rare attraverso i Piani di Zona. Si può fare, invitiamo il presidente Emiliano ad attivarsi in tal senso restando a sua disposizione per ogni eventuale apporto collaborativo”, concludono i consiglieri Dit.

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