'Puglia a tavola 2019', al via la settima edizione


BARI - Giovedì 31 gennaio 2018, sarà la Sala Scaramuzzi dello stesso Istituto ad ospitare la cena, elaborata dagli alunni delle classi terminali con il coordinamento dei docenti tecnico-pratici. Per questa edizione, che ricorre nel Sessantennale dell’Istituto, il menù sarà ispirato ai “favolosi anni ‘60”. I piatti proposti si rifanno ai piatti più celebrati degli anni del boom economico, che hanno rappresentato un momento di evoluzione importante tra la cucina della tradizione e quella moderna.

La cucina di quegli anni racconta la storia di una società che si trasforma e che modifica il proprio stile di vita alimentare. La gastronomia è un fenomeno in continua mutazione e, guardare alla cucina del passato, significa oggi immaginarne il futuro.

Alla realizzazione del menù, contribuiranno aziende locali e associazioni di categoria come Coldiretti Puglia, Acqua Orsini, Pasta Marella, Caffè Cavaliere, Caggianelli, Marr e Idro Alimentari.

La serata, presentata dalla giornalista Patrizia Camassa, sarà occasione per l’assegnazione degli annuali Premi “Puglia a Tavola”, prestigiosi riconoscimenti rivolti a chef e ristoratori pugliesi che valorizzano il territorio e dell’offerta enogastronomica locale. Novità di quest’anno saranno due speciali riconoscimenti, consegnati ad uno chef pugliese meritevole di aver esportato l’eccellenza della nostra regione all’estero e ad uno scrittore impegnato nel settore dell’enogastronomia.

Una serata di convivialità e di celebrazione della cucina “made in Puglia”, dunque, alla quale prenderanno parte il Sottosegretario di Stato, Salvatore Giuliano, il Direttore dell’Ufficio Scolastico della Regione Puglia, Anna Cammalleri, oltre ai rappresentanti di Regione Puglia, Città Metropolitana e Comune di Bari, Camera di Commercio, Università degli Studi di Bari, Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise e tantissimi altri ospiti chiamati a condividere, per una sera, le esperienze di ricerca e sperimentazione gastronomica che l’Istituto ha tra i suoi obiettivi principali.

«Siamo fieri di essere giunti alla settima edizione di questo Premio – è il commento di Vito Giordano Cardone, presidente della Fondazione Nikolaos, che prosegue – Nel corso degli anni abbiamo visto crescere “Puglia a Tavola” mantenendo costanti i valori di fondo che animano questa iniziativa: la ricerca dell’eccellenza e la valorizzazione della nostra regione, in Italia, ma anche e soprattutto all’estero. È a questo che ci siamo ispirati quando abbiamo deciso di inserire un riconoscimento anche ai protagonisti dell’internazionalizzazione della nostra cucina».

«I valori trasmessi nel corso dei 60 anni di vita dell’I.P.S.S.A.R. “Perotti” sono sempre stati al servizio della formazione dei giovani; una tradizione educativa che nel corso degli anni è cresciuta con quella passione indispensabile per migliorare i settori della ristorazione e del turismo –  afferma Rosangela Colucci, Dirigente Scolastico dell’I.P.S.S.A.R. Perotti di Bari – “Tradizione ed innovazione...nella qualità” è il nostro motto. Il menù di quest’anno, ripercorre la tradizione con originali elementi di innovazione».

La Fondazione Nikolaos è da sempre impegnata nella promozione e valorizzazione delle relazioni interculturali fra la Puglia e i Paesi esteri, attraverso la realizzazione di iniziative di natura culturale, artistica ed enogastronomica.

L'I.P.S.S.A.R. “A. Perotti” è l’Istituto alberghiero di Bari per eccellenza, il primo, nato nel 1959 per volontà di Aldo Moro e capofila dei 24 istituti alberghieri pugliesi. Un istituto che si distingue per l'alta qualificazione dell'istruzione e formazione professionale con i suoi tre indirizzi standard – cucina, sala e ricevimento – arricchiti dalle opzioni classe 4.0, classe Cambridge, classe Pasticceria.

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