Il Napoli non concede sconti e parte subito forte trovando la rete del vantaggio dopo 17 minuti con Younes che, dal limite dell'area, fa partire un tiro a giro sul secondo palo che si insacca alla destra di Musso. Il raddoppio degli azzurri arriva al 26'. Stavolta, a firmare il gol è Callejon che con un destro sporco batte Musso. L'Udinese, però, non crolla e reagisce accorciando le distanze a 30' con Lasagna. Gli uomini di Ancelotti subiscono il colpo al punto che al 36', i bianconeri del Friuli trovano la rete del pareggio con Fofana. Il primo tempo termina sul 2-2, ma il Napoli teme per Ospina che, al 41', si accascia a terra. Nei primi minuti di gioco era stato colpito alla testa da Pussetto. Trasportato in ospedale, Ospina è stato sottoposto a tutti gli esami clinici del caso e sarebbe cosciente.
La ripresa si apre con le due squadre pronte a dare il massimo per portare a casa la vittoria. Ad avere la meglio, però, sono gli uomini di Ancelotti che passano nuovamente in vantaggio al 57' con Milik che a centro area anticipa Mandragora e di testa batte Musso. Gli azzurri, forti del vantaggio, controllano il gioco e al 69' trovano anche il gol del 4-2, stavolta con Mertens che batte Musso di sinistro puntando il palo lontano. Termina qui il match con gli azzurri che approfittano del passo falso della Juventus.
«I gol presi non mi fanno arrabbiare, quando giochi il giovedi non hai sempre energie nervose da usare per 90 minuti. L’Udinese ci ha creato difficoltà , forse il doppio vantaggio non lo meritavamo. Però alla fine abbiamo fatto bene e vinto meritatamente» - ha dichiarato Ancelotti a Sky - «Ospina ha fatto tac ed è risultata negativa, era cosciente e non è niente di grave. Deve stare un po’ sotto osservazione ma sta bene».
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