Ex Ilva, D'Amato: "Chi inquina paga, Salvini e Confindustria se lo mettano in testa"


BARI - "Con il M5S al governo siamo riusciti finalmente ad affermare un principio sacrosanto a Taranto: chi inquina paga, anche penalmente. Salvini e Confindustria la smettano di fare da cassa di risonanza alle minacce di ArcelorMittal. Prima vengono i tarantini e la loro salute, se lo mettano in testa. Il futuro del territorio è nella riconversione economica che il M5S sta portando avanti, come dimostra l'incontro di lunedì. Con la riconversione daremo fiato ai veri imprenditori che vogliono investire in uno sviluppo sano, duraturo e sostenibile. La voglia di partecipazione a questo grande progetto che ho lanciato con l'osservatorio Tri0, è elevata, come ha dimostrato tra gli altri l'Ordine degli ingegneri". Lo dice Rosa D'Amato, eurodeputata del Movimento 5 Stelle in merito all'incontro in prefettura di lunedì prossimo a Taranto con il vicepremier Luigi Di Maio e altri 5 ministri, per fare il punto sul Contratto istituzionale di sviluppo.
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