Andria, riqualificazione del mercato settimanale


ANDRIA - Un enorme lavoro in soli pochi mesi dalla nomina della commissione prefettizia insediatasi dopo la infausta, prematura e definitiva conclusione della consigliatura della città di Andria. Provvedimenti attesi, molto attesi, quelli del Commissario Straordinario dott. Gaetano Tufariello che ci riserva persino la sorpresa di stanziare fondi per l’estate andriese mentre chi sedeva prima di lui a Palazzo San Francesco continuava a sfruttare le energie, la benevolenza e la disponibilità spontanea dei giovani artisti locali millantando miseria che poi all’improvviso diventava ricchezza nella girandola spartitoria. Una storia vecchia che tutti conoscono e che, per fortuna, non farà ritorno. Tornando al grandissimo lavoro della Commissione Prefettizia cresce l’attesa, ora, di vedere realizzato il grande progetto per salvare quel che resta del mercato settimanale del lunedì. Un mercato le cui aspettative erano ben differenti da quello che oggi resta del mercato più importante del Meridione d’Italia, fino a vent’anni fa. Un mercato che avrebbe dovuto essere spostato già dal 2011 ma che promesse elettorali fatte a chi è solito (im)mischiare il proprio impegno parasindacale con intrecci parapolitici hanno immobilizzato, paralizzato e portato alle estreme conseguenze, al punto che se oggi il mercato è ancora frequentato è solo perché lo si fa gratuitamente, a dimostrazione di quanto si stato dequalificato. Nei mesi precedenti la caduta del trono federiciano, con l’ex assessore al ramo, il percorso finalizzato alla razionalizzazione del mercato del lunedì era quasi concluso, salvo poi i ripensamenti dei soliti di cui sopra che, di fatto, ne hanno poi determinato la nuova paralisi. Oggi non ci sono più alibi e le decisioni rinviate vanno assunte con urgenza.

A tal proposito Savino Montaruli di Unibat/CasAmbulanti ha dichiarato: “ho chiesto al Commissario Tufariello un incontro urgente per riprendere il percorso disatteso dalla passata amministrazione comunale e bloccato mentre stava raggiungendo l’esito finale. Un percorso finalizzato allo sdoppiamento del mercato del lunedì con l’utilizzo contemporaneo di aree alternative, per esempio quella della zona Stadio Sant’Angelo dei Ricchi, nel popoloso quartiere Monticelli, in modo da alleggerire la presenza di operatori nell’attuale area, mantenendo operativa la parte del viale della Passeggiata ed aree adiacenti e, nel contempo, sopprimere finalmente tutta l’area mortorio di via Buozzi e via Grandi dove gli operatori da anni subiscono l’umiliazione di vedersi emarginati. Un percorso condiviso con gli operatori che sarebbero stati coinvolti con un referendum i cui moduli vennero addirittura già predisposti presso il Suap di Largo Grotte durante l’ultima riunione sul caso. Questa o altre soluzioni che lo stesso Commissario Straordinario vorrà suggerire saranno all’ordine del giorno dell’incontro che riveste carattere di urgenza assoluta, per evitare la morte definitiva anche del mercato settimanale. Nel corso dell’incontro discuteremo anche delle due Piazze Storiche di Andria e della Pianificazione commerciale con la rete dei mercatini rionali e gli eventi commerciali in tutti i Quartieri della città. Il dott. Tufariello, senza il pregiudizio che ha caratterizzato la classe politica e dirigente che lo ha preceduto e che tanti danni ha fatto soprattutto a se stessa, sono certo che capirà e deciderà” – ha concluso Montaruli.
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