F1, qualifiche GP Italia: pole Ferrari con Leclerc, 4° Vettel

(Credits: Ferrari)
di PIERO LADISA – Va a Charles Leclerc la pole position del Gran Premio d’Italia, quattordicesima prova stagionale del Mondiale 2019 di Formula Uno. 

Il monegasco ha realizzato la migliore prestazione in 1’19”307, ma è un sabato che verrà ricordato per il gioco di scie (poi fallito) che alla fine ha penalizzato quasi tutti i piloti impegnati in pista negli istanti conclusivi del Q3. I quali poi, rallentando vistosamente nel giro di lancio, hanno preso bandiera non riuscendosi a migliorare. Una situazione non sfuggita alla Federazione, che ha messo sotto investigazione l’accaduto e che verificherà i delta time dei microsettori. La FIA ha poi deciso di non penalizzare nessuno dando solamente una reprimenda a Hulkenberg, Sainz e Stroll. 

Accanto a Leclerc, a completare la prima fila c’è, c’è la Mercedes di Lewis Hamilton. Terza invece la W10 di Bottas che precede la Ferrari di Vettel. Terza fila per le Renault, con Ricciardo che precede Hulkenberg. Completano la Top Ten Sainz, Albon, Stroll e Raikkonen. 

Senza tempo Kimi Raikkonen, andato a muro alla Parabolica nel suo primo tentativo con successiva bandiera rossa per permettere ai commissari di pista di rimuovere la C38 numero 7. Nessuna conseguenza fisica per il finlandese, ma completamente distrutto il posteriore della sua Alfa Romeo. 
COSÌ IN Q1. Leclerc chiude in testa la prima manche in 1’20”126. Distacchi serrati nelle primissime posizioni: tra il monegasco della Ferrari e la McLaren di Sainz (8°) ci sono meno di tre decimi. Le Ferrari uniche a passare il taglio con gomme medie, Vettel 6°. Mercedes terza e quarta con Bottas e Hamilton, precedute dalla soprendente Renault di Hulkenberg. Bene anche Ricciardo (5°). Eliminati Grosjean, Perez (costretto a parcheggiare la sua Force India a Curva Grande per un problema tecnico, con conseguente interruzione momentanea della sessione. ndr), le Williams di Russell e Kubica e la Red Bull di Max Verstappen. L’olandesino, che sarebbe comunque partito dal fondo per aver montato la “Spec 4” Honda, ha accusato un calo di potenza. 

COSÌ IN Q2. Miglio tempo di Hamilton (1’19”464), che nel finale ha la meglio su Leclerc per 89/1000. Terzo Vettel, poi Ricciardo e Bottas. Qualificati al Q3 anche Albon, Sainz, Hulkenberg, Stroll e Raikkonen che ha la meglio sul compagno di squadra Giovinazzi per soli due millesimi. Oltre al pilota di Martina Franca non superano la tagliola del Q2 anche Magnussen, Kvyat, Norris e Gasly. 

Il Gran Premio d’Italia scatterà domani alle 15:10.
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