PALERMO - "La sicurezza di chi lavora è una priorità sociale ed è uno dei fattori più rilevanti per la qualità della nostra convivenza. Non possiamo accettare passivamente le tragedie che continuiamo ad avere di fronte. Le istituzioni e la comunità nel suo insieme devono saper reagire con determinazione e responsabilità". Lo ha detto in un messaggio il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, contenuto in un telegramma inviato per la 69/ma edizione della Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro che si svolge oggi a Palermo.
"Sono stati compiuti importanti passi in avanti nella legislazione, nella coscienza comune, nell'organizzazione stessa del lavoro. Ma tanto resta da fare per colmare lacune, per contrastare inerzie e illegalità, per sconfiggere opportunismi", dichiara il presidente della Repubblica.
Serve "un'azione continua, rigorosa, di prevenzione. L'applicazione e il rispetto delle norme va accompagnata a una corretta attività di vigilanza cui devono essere assicurate le risorse necessarie", aggiunge Mattarella.
"Sono stati compiuti importanti passi in avanti nella legislazione, nella coscienza comune, nell'organizzazione stessa del lavoro. Ma tanto resta da fare per colmare lacune, per contrastare inerzie e illegalità, per sconfiggere opportunismi", dichiara il presidente della Repubblica.
Serve "un'azione continua, rigorosa, di prevenzione. L'applicazione e il rispetto delle norme va accompagnata a una corretta attività di vigilanza cui devono essere assicurate le risorse necessarie", aggiunge Mattarella.