ANKARA - E' partita l'offensiva delle truppe turche insieme alle milizie arabe filo-Ankara su Manbij, località strategica controllata dai curdi a ovest del fiume Eufrate. A riferirlo via Twitter un leader degli stessi combattenti filo-turchi, Mustafa Seijari.
"Andremo fino in fondo. Siamo determinati. Finiremo quello che abbiamo iniziato". Così il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, confermando l'intenzione di non interrompere l'offensiva contro i curdi nel nord-est della Siria.
"Con l'operazione Fonte di pace - ha aggiunto - la Turchia ha intrapreso un passo vitale quanto l'operazione a Cipro del 1974", quando l'esercito di Ankara occupò la parte settentrionale dell'isola in risposta a un tentativo di golpe filo-greco.
[youtube src="IAzxyd_bohA"/]
Intanto le forze speciali statunitensi si sono ritirate dalla loro postazione a sud di Kobane, dove si trovavano a difesa delle milizie curde dall'offensiva turca nel nord-est della Siria. A renderlo noto la Cnn turca. Nell'area potrebbero però giungere nelle prossime ore le forze armate di Damasco, cui i curdi hanno chiesto protezione da Ankara.
"Andremo fino in fondo. Siamo determinati. Finiremo quello che abbiamo iniziato". Così il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, confermando l'intenzione di non interrompere l'offensiva contro i curdi nel nord-est della Siria.
"Con l'operazione Fonte di pace - ha aggiunto - la Turchia ha intrapreso un passo vitale quanto l'operazione a Cipro del 1974", quando l'esercito di Ankara occupò la parte settentrionale dell'isola in risposta a un tentativo di golpe filo-greco.
[youtube src="IAzxyd_bohA"/]
Intanto le forze speciali statunitensi si sono ritirate dalla loro postazione a sud di Kobane, dove si trovavano a difesa delle milizie curde dall'offensiva turca nel nord-est della Siria. A renderlo noto la Cnn turca. Nell'area potrebbero però giungere nelle prossime ore le forze armate di Damasco, cui i curdi hanno chiesto protezione da Ankara.
Tags
Esteri