LECCE - “Autobus sovraffollati, nessuna segnaletica ad indicare le fermate e tabelle con orari e percorsi delle linee totalmente assenti. Benvenuti in provincia di Lecce, dove usare i mezzi pubblici è un’avventura alla Indiana Jones”. Lo dichiara il consigliere del M5S Antonio Trevisi, denunciando i problemi segnalati da turisti, studenti e lavoratori per raggiungere Lecce in autobus dalle città della provincia.
“Ultimo episodio è quello di Campi Salentina - continua il pentastellato - dove gli studenti rischiano ogni mattina di non poter andare a scuola per il sovraffollamento dei mezzi nella fascia oraria che va dalle 7:20 alle 7:40. Serve una riorganizzazione dell’intero sistema del trasporto pubblico. Le famiglie pagano l'abbonamento annuale e hanno il diritto di avere un servizio efficiente. Da parte di FSE c'è stato l'impegno di incrementare il numero di corse nelle fasce orarie più critiche. Ma Campi non è l’unico territorio penalizzato, ma anche Arnesano e Monteroni soffrono i disservizi dovuti alla scarsezza dei collegamenti verso il Campus universitario e il capoluogo di provincia. Il diritto allo studio è sacrosanto e non è giusto che studenti di giorno in giorno restino con l'incertezza di raggiungere la propria scuola".
“Ultimo episodio è quello di Campi Salentina - continua il pentastellato - dove gli studenti rischiano ogni mattina di non poter andare a scuola per il sovraffollamento dei mezzi nella fascia oraria che va dalle 7:20 alle 7:40. Serve una riorganizzazione dell’intero sistema del trasporto pubblico. Le famiglie pagano l'abbonamento annuale e hanno il diritto di avere un servizio efficiente. Da parte di FSE c'è stato l'impegno di incrementare il numero di corse nelle fasce orarie più critiche. Ma Campi non è l’unico territorio penalizzato, ma anche Arnesano e Monteroni soffrono i disservizi dovuti alla scarsezza dei collegamenti verso il Campus universitario e il capoluogo di provincia. Il diritto allo studio è sacrosanto e non è giusto che studenti di giorno in giorno restino con l'incertezza di raggiungere la propria scuola".