“Il 2019? Un anno meraviglioso”

di BIAGIO PUTIGNANO* - LECCE - Questo 2019 è stato particolarmente importante per la mia attività di compositore: a gennaio di quest’anno è stato pubblicato il CD ORGAN WORKS, interamente registrato a Vienna dal virtuoso Pier Damiano Peretti per l’etichetta TACTUS, in luglio la CORRADO-PRODUCTIONS ha pubblicato il DVD dell’operina da camera LA SECONDA ATTESA DI EURIDICE, e infine il 30 settembre l’etichetta tedesca AMBIENTE ha commercializzato il CD ‘LOB DER MUSIK’ interamente registrato e prodotto in Germania, col patrocinio della Hochschule di Ratisbona.

Da settembre a novembre 2019, sono stato ‘compositore in residenza’ in Germania, presso l'EuropäischesKünstlerhausOberbayern di Freising (Monaco), dove è stato presentato in prima assoluta e con grande successo il mio CONCERTINO per organo portativo e archi, composto durante l’estate.

Sempre in Germania ci saranno delle altre manifestazioni, in cui verrà rappresentata l’operina da camera LA SECONDA ATTESA DI EURIDICE, alla presenza del Console Generale d’Italia a Monaco, e successivamente una serie di concerti con mie composizioni per vari organici.
Oltre a ciò, terrò una serie di workshop presso le Hochschule di Monaco, di Wuerzburg e Ratisbona.

Il periodo di ‘residenza artistica’ mi permette di approfondire molti aspetti estetici e filosofici legati alla creatività in generale; il contatto con altri artisti (pittori, videomaker, artisti visuali in generale, galleristi ecc.) mi permette di affinare il concetto di ‘cross pollination’ che ultimamente ho messo a punto mutuandolo dalle esperienze pittoriche delle recenti Biennali veneziane, grazie anche alla riflessione critica di Angela Vettese.

Un altro modo di concezione creativa, da coniugare con la cross pollination deriva dalla ‘Filosofia della Composizione’ di Edgar Allan Poe; è interessante come il poeta-scrittore, ma anche critico letterario, giornalista, editore e saggista statunitense, avesse tracciato in pieno romanticismo delle linee-guida a tutt’oggi attualissime.

In qualità di Vicepresidente della SIMC (la storica società di musica contemporanea fondata da Casella nel 1923), mi sono adoperato affinché alcune delle attività storicamente allocate in Lombardia venissero invece ospitate in Puglia.
 

La scorsa estate, grazie alla sensibilità del vicesindaco di Molfetta, dott.ssa Sara Allegretta, sono riuscito a organizzare un simposio nazionale che ha avuto molti apprezzamenti e adesioni.
 
Spero di poter in futuro incrementare tali attività, con qualche proposta nel Salento, che ultimamente dà l’impressione di essersi accomodato su posizioni di disimpegno culturale, nell’ambito della musica.

Gli impegni all’orizzonte sono molteplici: ho commissioni per organici differenti da parte di Enti e di solisti di prestigio; inoltre, vorrei riprendere il mio impegno dedicandomi maggiormente alla diffusione musicale nella mia Terra: vedrò cosa riuscirò a fare.