Intervista: Bruno Bavota porta la sua musica in Puglia

BARI - L'appuntamento è per domani, Sabato 16 novembre presso il Mat Laboratorio Urbano di Terlizzi, per il live di uno dei pianisti più apprezzati in Italia, Bruno Bavota. L'artista campano presenterà le composizioni del suo ultimo progetto 'Get Lost', un disco sperimentale e raffinato in cui l'artista si è messo a nudo, raccontando le sue emozioni.  Dopo aver attirato l'attenzione del Premio Oscar Paolo Sorrentino, ( il brano“If Only My Heart Were Wide Like the Sea” è stato inserito nella serie tv “The Young Pope” ) e il brano“Passengers” utilizzato da Apple per la campagna pubblicitaria chiamata “Designed by Apple in California”, Bavota è in giro con il suo nuovo tour che farà tappa anche in Puglia.

Partiamo dalla nascita di questo nuovo progetto... 
Get Lost è nato da un'esigenza espressiva molto personale. Sentivo di dover dare qualcosa in più alla mia musica per riuscire ad esprimere al meglio tutte le idee che avevo nella testa. Trovo sia venuto fuori un disco più dark rispetto i miei precedenti lavori. L'esigenza è stata quella di abbandonare la mia comfort zone sonora, cercando di andare oltre il suono del pianoforte e catturarne tutte le sfumature, i rumori, i silenzi.

Il disco, musicalmente, è incentrato sul modificare in tempo reale il suono naturale del pianoforte attraverso l'uso di processori e pedali effetto di costruzione artigianale, creando sample e loop di pianoforte che assumono un ruolo centrale in ogni brano. È stato un processo evolutivo iniziato più di tre anni fa con il disco precedente (Out of the blue) che poi ha trovato piena espressione in Get Lost.

Quando ti sei avvicinato alla musica? 
Reputo sempre di essermi avvicinato tardissimo alla musica, precisamente a 24 anni. Il mio primo strumento è stato la chitarra acustica mancina di mio fratello. Era l'unico strumento che era in casa, e nonostante io sia destro, ho iniziato a cimentarmi ed imparare a suonare da mancino. Due anni dopo, ho iniziato ad avvicinarmi al pianoforte che da lì a poco avrebbe cambiato completamente la mia vita.

Hai dichiarato: ''Credo che le persone stiano diventando sempre più egoiste. Perchè la pensi così? 
Credo che culturalmente ed umanamente, stiamo vivendo un momento davvero difficile. Ci sono troppi esempi sbagliati e i social amplificano messaggi negativi, contribuendo a fomentare odio verso altri. Questo crea uno scagliarsi gli uni contro gli altri, senza ascoltarsi e creare dialogo.

Che rapporto hai con i social? 
Ho un buon rapporto con i social, che uso prevalentemente in ambito lavorativo. Per quello che dicevo poc'anzi è importante riuscire a comunicare messaggi positivi e cercare di essere raggiungibili per gli altri. Personalmente, cerco di rispondere a chiunque mi scriva e cercare di essere quanto più disponibile possibile. Spesso ci sono state persone che mi hanno scritto per ringraziarmi perchè grazie alla mia musica sono riusciti a venir fuori da un periodo difficile della proprio vita o si sono sentiti ispirati a seguire un percorso che li rendesse felici.

Ha sperimentato molti generi, dal neo classico all'elettronica. Ti piacerebbe cimentarti in altri stili?
Certamente! Lo sto già facendo ed ai concerti è già possibile ascoltare qualcosa che va in un'altra direzione sonora.

Dove proseguirà il tour? 
Avrò un concerto a Dicembre nella mia città e poi sarò in tour in Europa nei primi mesi del 2020 e sono molto felice di partecipare ad uno dei più importanti festival europei che è l'Eurosonic Noorderslag che si terrà a metà gennaio a Groningen nei Paesi Bassi.


BRUNO BAVOTA IN CONCERTO SABATO 16 NOVEMBRE 2019 
MAT LABORATORIO URBANO, VIA MACELLO SN, 70038 TERLIZZI
INIZIO LIVE: 21,00
https://brunobavota.com/
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