"Si tratta - prosegue la nota - di pochi contratti a tempo indeterminato (2) e tutti gli altri (58) a scadenza di pochi mesi, guarda caso coincidenti con la fase elettorale. A gestire le assunzioni è l'Arpal (Agenzia Regionale Politiche Attive del Lavoro) di Massimo Cassano, ormai fedelissimo del governatore pugliese, insieme all'amministratore unico di Sanitaservice, di comprovata fede politica. Se a pensar male si fa peccato, non ci capacitiamo della naturalezza con cui Michele Emiliano riesce a trasformare una situazione di emergenza -le assunzioni al Dea in questo caso- nella gallina dalle uova d'oro”, concludono i consiglieri FdI.
"Si tratta - prosegue la nota - di pochi contratti a tempo indeterminato (2) e tutti gli altri (58) a scadenza di pochi mesi, guarda caso coincidenti con la fase elettorale. A gestire le assunzioni è l'Arpal (Agenzia Regionale Politiche Attive del Lavoro) di Massimo Cassano, ormai fedelissimo del governatore pugliese, insieme all'amministratore unico di Sanitaservice, di comprovata fede politica. Se a pensar male si fa peccato, non ci capacitiamo della naturalezza con cui Michele Emiliano riesce a trasformare una situazione di emergenza -le assunzioni al Dea in questo caso- nella gallina dalle uova d'oro”, concludono i consiglieri FdI.