Festa in casa: multati 20enni

di PIERO CHIMENTI - Festa di compleanno amara per un gruppo di ventenni, che in un appartamento di Via Trevisani, nel quartiere Libertà di Bari, sono stati sorpresi dai vigili urbani richiamati dagli schiamazzi che provenivano sulla strada. Per ciascun giovane è scattata una multa per la violazioni del decreto contro il coronavirus, oltre alla denuncia per disturbo della quiete pubblica. Non si è fatta attendere la reazione del Sindaco Decaro, che ha affidato a facebook il suo sfogo su quanto accaduto: "Qual è la cosa più stupida che si possa fare durante una pandemia? Dare una festa di compleanno".

"Eppure ieri sera è successo, al quartiere Libertà di Bari. Un gruppetto di ventenni ha pensato di organizzare una bella festicciola, con tanto di rinfresco, musica, e tanta allegria. Un’atmosfera spensierata e goliardica, interrotta sul più bello da due pattuglie della Polizia Locale, che hanno fatto sei multe da 700 euro per violazioni ai DPCM Covid19. E ora alcuni di questi buontemponi rischiano anche di continuare la festa in galera, per i prossimi 3 mesi per rumori molesti.

Siamo di fronte a un virus spietato, con un tasso di contagio altissimo, centinaia di persone che muoiono ogni giorno e loro danno una festa, mettendo in pericolo sé stessi e le proprie famiglie.

Sono due mesi che in tutto il mondo non si parla d’altro. Io dico, come fate a non capire che una festa e qualunque assembramento di persone, tanto più in un locale chiuso, rappresenta un pericolo mortale? Vi sentite furbi? Vi sentite “chiavici”, come si dice a Bari? Ebbene non lo siete, perché andare a una festa può voler dire infettarsi, o contagiare vostra madre, vostro nonno, o vostra sorella. Insomma morire oppure uccidere. Non siete chiavici, siete potenziali suicidi o potenziali assassini.

Una volta per tutte: chi viola le regole non è più fico di chi le rispetta. È molto più stupido. E la stupidità è la migliore alleata del virus", ha concluso Decaro.
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