Gemmato: "Limitazioni alla libertà mortali quanto il Covid"

di REDAZIONE - "Rischio cardiaco e vascolare collegato alla persistente sedentarietà, aumento di infarti e di ictus, peggioramento di tutte le patologie metaboliche ed in particolare del diabete; deterioramento dei processi cognitivi (demenza senile, Halzheimer) per mancanza di movimento fisico e di contatto sociale con altri individui; tendenza alla depressione causata dalla fragilità della condizione senile aggravata dall’isolamento anche se nella propria casa; nocumento alla salute fisica e mentale derivante dall'interruzione di attività professionali intellettualmente impegnative; perdita dell'importante ruolo sociale e familiare.

A questo andrebbero incontro i nonni italiani qualora dovesse passare la linea del Presidente della Commissione Europea Von der Leyen che avrebbe dichiarato, in vista della fase 2: “Le persone anziane potrebbero dover rimanere isolamento 'fino alla fine dell'anno' per evitare ogni rischio di contrarre il coronavirus…”. Sarebbe invece più opportuno -e ho per questo presentato un'interrogazione in commissione Affari Sociali- ipotizzare un quadro normativo futuro che tuteli la salute di tutti, e in particolar modo dell'ampia categoria degli immunodepressi e delle persone più vulnerabili e che si rivelano maggiormente esposte al rischio di contrarre il virus SARS-VOV-2 e, al contempo, individuare un set di processi di profilassi che -fermi restando l'adozione di misure di distanziamento sociale e l'uso di strumenti di protezione individuali- siano dedicati alle persone anziane e volti alla tutela della loro salute fisica e alla stabilità della loro condizione psicologica ma tali da non determinare eccessive restrizioni della libertà personale e delle funzioni sociali in ambito familiare. Ho altresì chiesto quali siano le linee di indirizzo politico e i relativi provvedimenti che il Governo intende adottare volti a tutelare la salute delle persone anziane dal rischio di contagio dal virus SARS-COV-2 e se in particolare saranno adottate eventuali misure di restrizioni delle libertà personali". Lo dichiara l'on. Marcello Gemmato, deputato pugliese di Fratelli d'Italia e segretario commissione Affari Sociali e Sanità Camera dei Deputati.
Nuova Vecchia

Modulo di contatto