Macchinari pugliesi per tamponi diretti verso il Veneto: Emiliano trova accordo con Zaia

di PIERO CHIMENTI - C'è l'accordo con la Regione Veneto sui macchinari per tamponi 'made in Puglia'. Il presidente Michele Emiliano ha telefonato al presidente Luca Zaia per comunicargli che è stata trovata un'intesa con le ditte fornitrici per quanto riguarda la distribuzione dei macchinari con i reagenti per eseguire tamponi: secondo quanto concordato con le aziende arriveranno sia alla Puglia che al Veneto nei quantitativi e nei tempi previsti.

“La tecnologia pugliese e le ricerche effettuate nel corso degli ultimi anni grazie ai finanziamenti della Regione Puglia nella fabbrica che realizza i macchinari - dichiara Emiliano - e le validazioni di questi macchinari effettuate dall'Istituto di Igiene dell'Università degli Studi di Bari presso il Policlinico di Bari, consentiranno alla Puglia e al Veneto di aumentare il numero dei tamponi effettuati”.

Il Governatore pugliese aveva in precedenza firmato l'ordinanza per requisire alla Masmec di Modugno i macchinari per l'analisi dei tamponi, che erano destinati in Veneto, per permettere così alla sanità pugliese il maggior numero di tamponi possibili, che ad oggi si attesta a poco più di 1000 campioni, rispetto ad altre Regioni i cui numeri si attestano a 5-6 mila tamponi giornalieri.

Tale provvedimento regionale non è stato poi eseguito dai carabinieri in quanto, come spiegato dallo stesso Emiliano, le aziende Masmec e Menarini si sono impegnate a trovare una soluzione alle esigenze del fabbisogno regionale.
Nuova Vecchia

Modulo di contatto