'Ripartiamo in sicurezza', parte l'iniziativa della sezione meccanica di Confindustria Bari-Bat


BARI - Ripartire nel segno della sicurezza, coniugando i valori dell’impresa a quelli della solidarietà. Prende il via l’iniziativa “Ripartiamo in sicurezza” della Sezione  Meccanica, elettrica ed elettronica di Confindustria Bari e Barletta – Andria e Trani, che mira sia a mettere in sicurezza gli automezzi aziendali dopo il fermo legato al lockdown, sia a donare fondi per la didattica a distanza degli studenti svantaggiati. Gli autoveicoli aziendali, infatti, potranno essere revisionati dalle officine specializzate delle concessionarie associate a Confindustria Bari BAT con un contributo simbolico che andrà in beneficenza all’associazione di volontariato Schàra Onlus, la quale si occuperà di rigenerare i computer destinati ai ragazzi che ne hanno bisogno per seguire le lezioni scolastiche on line.

Partecipano al progetto Audi Magnifica, Autoclub Group, Autotrend Mobility, Bellizzi srl, Maldarizzi Automotive, Volkswagen Zentrum Bari. L’iniziativa è stata resa possibile grazie al sostegno di Tecnologie Diesel -Bosch, Bridgestone, Magna, SKF e grazie alla collaborazione della Sezione Chimica e Sezione Finanza di Confindustria Bari BAT .

“La pausa forzata degli automezzi aziendali in molti casi può aver determinato problematiche di varia natura nel funzionamento dei veicoli. – dichiara il presidente della Sezione Meccanica, elettrica ed elettronica di Confindustria Bari e Barletta – Andria e Trani Cesare De Palma-   Per questo motivo abbiamo deciso di lanciare questa iniziativa, che coinvolge il comparto della mobilità in tutta la sua filiera: dalle materie prime alla vendita dell’auto passando per la componentistica, la meccatronica e i servizi. E’ un modo per dimostrare una vicinanza concreta alle imprese e alla società nel fronteggiare il difficile momento che stiamo attraversando.”

“La campagna di vicinanza e sostegno al comparto della mobilità abbina, con la raccolta fondi, il concetto di sicurezza sulla strada a quello di solidarietà e tutela del diritto allo studio per i futuri professionisti d’impresa. Invito quindi tutti gli imprenditori associati a portare le proprie flotte aziendali in officina per  un check-up e a fare una donazione per gli studenti svantaggiati del nostro territorio”, conclude De Palma.
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