Rientri da Spagna, Grecia e Malta. M5S: “Ordinanza dice una cosa, Montanaro un’altra e Lopalco tace. Poche idee e ben confuse”


BARI - “Poche idee e ben confuse. Sembra essere questa la ratio che muove le ordinanze di Michele Emiliano. Concordiamo sulla necessità di prendere tutti i provvedimenti necessari dopo gli ultimi giorni che hanno visto un’impennata di casi positivi al Covid, ma ci chiediamo perchè debbano osservare la quarantena obbligatoria solo i pugliesi che rientrano da Spagna, Grecia e Malta, mentre chi viene da quei Paesi per una vacanza in Puglia debba solo autosegnalarsi". Così in una nota i consiglieri del M5S Puglia.

"Nel frattempo - proseguono i pentastellati -, il capo del Dipartimento Salute Vito Montanaro rilascia interviste per spiegare l’ordinanza, in cui parla di tampone volontario per i pugliesi che di autosegnalano dopo il rientro da Grecia, Spagna e Malta e nessun obbligo di isolamento in caso di risultato negativo. Spiegazione poi data anche da Emiliano. In tutta questa confusione sarebbe bastato aspettare le nuove misure allo studio del Governo, che ha proposto alla Regioni di svolgere test a chi rientra da Grecia, Croazia, Spagna e Malta, invece di emanare l’ennesima ordinanza alle 21 solo per avere un titolo sul giornale. Ci chiediamo poi che fine abbia fatto colui che dovrebbe essere a capo della task force regionale per l’emergenza Coronavirus, il professor Lopalco, un tempo molto loquace. Non una parola sui provvedimenti presi né sugli aumenti dei casi negli ultimi giorni. Come abbiamo sempre sostenuto ruolo tecnico e candidatura non sono compatibili: in questo momento così delicato i pugliesi hanno bisogno dell’epidemiologo, evidentemente già in clima da campagna elettorale”, conclude la nota.
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