Scuola, Laricchia (M5S): “Non si può continuare con ordinanze all’ultimo momento"

BARI - “Oggi abbiamo ascoltato il grido di dolore del mondo della scuola davanti al quale non possiamo restare indifferenti. L’amministrazione regionale sta sottovalutando la portata del danno culturale e sociale che la possibilità della non frequenza sta causando. Ci uniamo alla richiesta di tutti i Sindacati di pubblicare i dati di frequenza scolastica che le scuole inviano alla Regione, richiesta che il Presidente della Commissione Metallo si è impegnato a formalizzare. Non è possibile continuare con ordinanze pubblicate all’ultimo momento e con una durata estremamente ridotta che generano confusione sia tra il personale scolastico che tra le famiglie”. Lo dichiara la consigliera del M5S Antonella Laricchia a margine delle audizioni in VI Commissione.

“È necessario - continua Laricchia - analizzare i dati della frequenza scolastica, calcolare la percentuale di frequenza sostenibile e mettere le scuole in condizione di muoversi in autonomia all’interno di un perimetro ben determinato. Così come è indispensabile promuovere la vaccinazione del personale scolastico. Non si può continuare a fare lo scaricabarile sulle famiglie e cercare di far passare la superficialità in un ambito strategico per le future generazioni come libertà di scelta”.

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