Barletta Piano Festival: il premio Busoni Jae Hong Park guida la Disfida con gli astri del pianoforte

(ph: Tiberio Sorvillo Luca Guadagnini)
BARLETTA - Un recital del pianista canadese di origini ucraine Eugene Skovorodnikov il 15 luglio aprirà il Barletta Piano Festival 2022, che il 31 luglio ospiterà l’astro nascente degli ottantotto tasti, il coreano Jae Hong Park, vincitore del Concorso Busoni 2021. Previsto anche un omaggio alla produzione pianistica del compositore salentino Ivan Fedele, tra gli esponenti di punta della post-avanguardia europea e per nove edizioni direttore artistico della Biennale Musica di Venezia. Tra l’altro, il festival diretto da Pasquale Iannone e organizzato dagli Amici della Musica “Mauro Giuliani” avrà tre anteprime di «confine», l’8 luglio con il trio jazz del pianista Bruno Cesselli coadiuvato da Alessandro Tuchet al contrabbasso e Luca Colussi alla batteria (concerto realizzato con Pordenone Piano City), il 9 luglio con il progetto per dieci musicisti Triangolaritmia del percussionista Vincenzo Mazzone e l’11 luglio con il duo composto dal sassofonista Gaetano Di Bacco e dal pianista Giuliano Mazzoccante.

Interamente in programma all’Hotel La Terrazza (inizio concerti ore 21.15), la manifestazione prevede importanti collaborazioni con istituzioni internazionali, a partire proprio dal recital del 15 luglio di Eugene Skovorodnikov dedicato a Schubert e Ciaikovskij e realizzato con la canadese Music Encore Concert Society. La Hochschule für Muzik Franz Liszt di Weimar è, invece, partner nel recital del 16 luglio con la pianista tedesca Gerlinde Otto dedicato alle Variazioni Goldberg di Bach.

Il 23 luglio sarà di scena la veneta Gloria Campaner, un curriculum nel quale spiccano esibizioni alla Carnegie Hall di New York e alla Kioi Hall di Tokyo, mentre il 25 luglio l’Orchestra della Fondazione Politeama Città di Catanzaro diretta da Andrea Calabrese affiancherà i solisti Marco stallone nel Primo Concerto di Beethoven e Giulia Falzarano nel Secondo Concerto di Chopin.

(Eva Gevorgyan)

Dalla collaborazione con il Conservatorio Ciaikovskij di Mosca nascono, invece, i concerti delle russe Natalia Trull (27 luglio) ed Eva Gevorgyan (28 luglio), finalista allo Chopin di Varsavia, il concorso dei concorsi per un pianista. Quindi, l’esibizione, il 31 luglio, del premio Busoni 2021, il coreano Jae Hong Park, nella cui esecuzione si ascolteranno musiche di Schumann, Scriabin e Franck.

Dal lontano Oriente arriva anche la giapponese Aki Kuroda, pianista di frontiera attesa il 1° agosto in un omaggio ad Astor Piazzolla nel trentennale della scomparsa. E anche Carlo Guaitoli, per vent’anni collaboratore di Franco Battiato, conosce bene le musiche extracolte, anche se il 2 agosto suonerà Chopin, Janacek e Prokofiev.

Il 4 agosto ci sarà Leonora Armellini, vincitrice nel 2010 del Premio Janina Nawrocka allo Chopin, dove lo scorso anno si è classificata quinta assoluta. Quindi, l’omaggio del festival a Ivan Fedele, ospite d’onore della serata del 6 agosto. Illustrata da Fiorella Sassanelli, la produzione pianistica del compositore pugliese verrà eseguita da Camilla Chiga, Marco Stallone, Modesto Picci, Roberto Di Napoli e Angelo Nasuto.

Completa la programmazione una masterclass di perfezionamento pianistico condotta da Pasquale Iannone che si completerà con due concerti dei corsisti in calendario l’8 e il 10 agosto.

Info: 347.6195215 – www.barlettapianofestival.it. pianofestivalbarletta@gmail.com.

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