TARHEART, Cardiologia interventistica tra i due mari


TARANTO - Giovedì 9, venerdì 10 e sabato 11 giugno, il Salina Hotel di Taranto ospiterà “TarHeart Cardiologia interventistica tra i due mari”, evento regionale di Educazione Continua in Medicina.

“Finalmente ci siamo. Dal 2018 sognavamo questo evento, sognavamo di realizzarlo a Taranto” - afferma il dott. Luigi My, presidente del corso - “Avremo con noi tantissimi amici, tantissimi colleghi, disponibili a offrire il proprio contributo scientifico per la migliore riuscita di questo evento: la cardiologia pugliese è una cardiologia matura. Ce la stiamo mettendo tutta: quello che facciamo ogni giorno, guardando verso il futuro, è fatto per i pazienti di questo territorio. Ci teniamo che la gente venga curata dove vive. Non è importante chi curi queste persone ma è importante che i pugliesi vengano curati per bene, con il massimo della performance, con il massimo delle tecnologie, senza dover affrontare lunghi viaggi della speranza”.

La tre giorni di formazione porrà l'accento sulla rapida evoluzione della cardiologia interventistica, che rappresenta una sfida stimolante per ogni cardiologo. Negli ultimi anni sviluppi significativi sono intercorsi nell’importante campo delle malattie strutturali cardiache, della elettrofisiologia e della terapia intensiva. Le nuove linee guida, le acquisizioni scientifiche e l’evoluzione tecnologica da cui queste originano propongono soluzioni terapeutiche che solo 20 anni fa erano appena immaginabili.

Il programma del convegno è stato strutturato in modo da mettere in evidenza anche il ruolo svolto dai cardiologi intensivisti, centrale nella gestione del paziente critico, prima e dopo le procedure interventistiche.

“Durante il corso – aggiunge il dott. My - cercheremo di sottolineare l’importanza della collaborazione fra gli Enti e fra le diverse Organizzazioni. Il Covid ha complicato un po' i percorsi perché ha reso più rigido il sistema, ha complicato la gestione dei ricoveri, la gestione della diagnostica. Però, oltre alle vite che ci ha portato via, oltre al tempo che ci ha portato via, ci ha offerto anche alcune novità, ci ha dato una spinta enorme verso la telemedicina, che ci permette di prenderci cura dei pazienti cronici anche quando non sono ricoverati in ospedale”.

Il ‘TarHeart’ rappresenta per tutti i professionisti coinvolti nella gestione delle patologie cardiache “un’occasione preziosa per un confronto: vorremmo ipotizzare e poi creare un ponte tra le profondità dei nostri laboratori, dai laboratori verso i reparti, verso le altre specializzazioni, con la cardiologia del territorio, con la medicina generale”, conclude il presidente del corso.

La giornata inaugurale di TarHeart, giovedì 9 giugno, sarà dedicata all'Elettrofisiologia Interventistica e prevede tre sessioni: “La fibrillazione atriale e le aritmie ventricolari: dalla terapia medica a quella interventistica”; “Le aritmie nello scompenso cardiaco: il ruolo dell’organizzazione del lavoro e della terapia interventistica” e “Novità terapeutiche in aritmologia”.

L'intero programma di venerdì 10 giugno verterà sull'Interventistica Strutturale. Queste le sessioni: “Il trattamento della stenosi aortica per via percutanea”, “Trattamento percutaneo della insufficienza mitralica”, “Chiusura percutanea di auricola sinistra”.

Si discuterà di Cardiologia Intensivistica nella giornata conclusiva, sabato 11 giugno, con le sessioni “SCA complicata: dall’ospedale al territorio” e “La gestione Intensiva dello scompenso cardiaco”. La partecipazione all’evento garantisce ai medici 16 crediti formativi.

Venerdì 10 giugno, inoltre, è programmato un Corso per Infermieri professionali con tre sessioni dedicate a “L’elettrostimolazione: approccio assistenziale sempre più complesso e avanzato”, “TAVI: non solo sala. Gestione a 360° del paziente con stenosi valvolare aortica” e “Procedure strutturali complesse in emodinamica: la mitraclip”. Attribuiti 4 crediti formativi.

Le tavole rotonde e le presentazioni dei casi clinici che si alterneranno nelle tre giornate del corso rappresentano altresì importanti momenti di incontro utili per chiarire i punti fermi della cardiologia interventistica pugliese, creare opportunità di collaborazione e scambio e avviare nuovi progetti.

TarHeart è realizzato con il contributo scientifico della Casa di Cura Villa Verde. Componenti del comitato scientifico sono i dottori Mariano Rillo, Arturo Ausiello e Anna Nancy John.

Segreteria organizzativa e provider: Meeting Planner srl. L’iscrizione potrà essere effettuata on-line collegandosi al sito www.meeting-planner.it, sezione “Calendario Eventi”, selezionando la data corrispondente.

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