Inchiesta Sanità, Fitto (FdI): "Il silenzio di Emiliano è imbarazzante"


BARI - “L’essere garantista è per me uno stile di vita, prima ancora che un principio. Quindi ritengo sacrosanto che il giudizio sulle eventuali responsabilità penali dei singoli venga espresso solo quando si completeranno i tre gradi di giudizio previsti dal nostro ordinamento". Così in una nota l'on.Raffaele Fitto.

“Però - prosegue Fitto - alcune domande sono obbligatorie soprattutto per quanto riguarda le responsabilità politiche. Emiliano non ha nulla da dire? Qualcuno ha letto o sentito qualche sua dichiarazione su quanto sta accadendo? La verità è che siamo in presenza di un sistema di potere che si è non solo consolidato, ma sta degenerando nella forma più pericolosa. Così pericolosa che mette in discussione le regole democratiche nella nostra regione, perché è imperniato su un mercimonio di nomine, incarichi, gare e, quel che è peggio, posti di lavoro per parenti e amici.

“E’ valso alle ultime Regionali, così come ci raccontano le cronache, ma è proseguito in ogni elezione comunale. Un sistema che ha un unico responsabile politico e morale: Michele Emiliano. L’idea che il presidente nomini persone ‘perbene’ che poi arrivate in posti di potere si trasformino, a sua insaputa, in presunti ‘affaristi ’, così come qualcuno vuol far credere, è semplicemente ridicola. Sono nomine volute da lui e propedeutiche ad accrescere il suo consenso elettorale anche attraverso la creazione di liste civiche o movimenti politici che all’occorrenza passano, in modo spregiudicato, da destra a sinistra a seconda della convenienza.

“Per questo - spiega - il silenzio di Emiliano è imbarazzante! Così come è imbarazzante il tentativo di trasformarsi, attraverso l’Anticorruzione regionale, in un novello sceriffo. Le responsabilità penali, ribadisco, le accerterà la magistratura ma per quelle politiche è lui che deve rispondere e metterci la faccia… la stessa che mette quando si rallegra delle tante vittorie ottenute proprio con questo sistema di potere.

“Inoltre - conclude Fitto - sarei molto curioso di conoscere il giudizio di tante ‘anime belle’ che in passato, alla semplice notizia di un avviso di garanzia, si ergevano e giudici supremi sputando sentenze e che ora sono diventati afoni… qualcuno ne ha notizia?”.