Bari, i ladri fanno visita al Centro diurno 'I ragazzi di Don Bosco': rubati i regali di Natale dei bambini


BARI - Nelle scorse ore è stato messo a segno un furto nel Centro diurno “I ragazzi di Don Bosco” negli spazi dell’Istituto Redentore Salesiani Bari: i ladri hanno portato via i regali di Natale che Unicef Italia aveva destinato ai minori che frequentano la struttura, oltre a tre macchine da cucire destinate a laboratori e diverso materiale didattico, vandalizzando la sede.

Oggi è stata sporta formale denuncia su quanto accaduto.

“Nei giorni scorsi ignoti si sono introdotti nella sede del centro presso l’Istituto Redentore Salesiani Bari dove, oltre al furto dei doni, hanno portato via anche 3 macchine da cucire destinate a laboratori e diverso materiale didattico, vandalizzato la sede e tentano di asportare anche materiale di arredo – si apprende -. Insieme al Direttore dell’Oratorio abbiamo quest’oggi sporto denuncia. L’instancabile lavoro degli operatori del centro diurno, che ogni giorno accoglie 30 bambini e bambine del quartiere Libertà, deve scontrarsi anche con problemi di questo tipo!! Lavoriamo giornalmente con costanza con il quartiere e per il quartiere, con e per le famiglie dei nostri ragazzi per garantire l’accesso ai diritti e lottare contro ogni forma di abuso e illegalità! Speriamo che la denuncia ed il passaparola possano ricondurre sui propri passi gli autori del deprecabile gesto e consentire la riconsegna di quanto sottratto” conclude il post.

“Spero che chi ha compiuto questo atto vile e indegno si ravveda e trovi presto un modo per restituire tutti gli oggetti che ha sottratto al centro della comunità del Redentore - commenta il sindaco Antonio Decaro -. L’amministrazione e la città non faranno mancare il loro sostegno al centro e ai bambini che attendono le feste di Natale per ricevere un dono e vivere la magia delle feste. Mi auguro che le forze dell'ordine, intervenute sul posto, possano ricostruire l'accaduto e individuare al più presto i responsabili del furto. Io continuo a pensare che la città di Bari sia molto migliore di così e che queste persone non siano degne di dirsi nostri concittadini”.

“Di fronte a episodi di questo genere non si può che provare rabbia e tristezza - dichiara l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -: si tratta di un gesto assurdo e spregevole compiuto in un contesto territoriale nel quale da tempo abbiamo scelto di investire, aprendo nuovi centri sociali e presidi educativi rivolti in particolare ai più piccoli.

I bambini e le bambine, ovviamente, riceveranno nuovi doni e nessuna minaccia, furto, violenza o intimidazione riuscirà a fermare l’impegno del Welfare e della rete delle realtà associative e del privato sociale, nonché di ogni singolo educatore ed educatrice impegnati quotidianamente a tutela della crescita serena dei bambini e dei ragazzi della città.

I gestori del centro diurno hanno sporto denuncia e speriamo che al più presto si riesca ad individuare i responsabili di questo gesto orrendo. A loro, a tutti i centri socio-educativi per i minori e all'intera comunità del quartiere esprimo la mia vicinanza insieme all'incoraggiamento a proseguire con la stessa passione, professionalità e cura di sempre: la città e i bambini e le bambine hanno bisogno di ciascuno e ciascuna di voi. Di sicuro noi non ci arrendiamo e non ci fermiamo. Siamo più forti”.

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