Meloni: "Ho formato governo serio e inattaccabile"

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ROMA - In un passaggio del nuovo libro di Bruno Vespa, il presidente del Consiglio ribadisce qualità e compatezza dell'esecutivo. "Non ho mai temuto davvero di non riuscire a fare un governo anche se ho preso in considerazione l'ipotesi di presentarmi in Parlamento senza un accordo preventivo con tutti gli alleati, quando alcune proposte mi sono sembrate irricevibili". Così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un passaggio dell'ultimo libro di Bruno Vespa. "Nonostante fossi andata incontro a tutti senza sfogliare il manuale Cencelli, perché i numeri avrebbero detto altro. Ma a me interessava formare una squadra che funzionasse, un governo inattaccabile, serio, adeguato, ben calibrato. E credo di esserci riuscita", prosegue Meloni.

"Ho illustrato la nostra decisione di difendere il marchio made in Italy. Ho contestato l'atteggiamento predatorio che la Francia ha manifestato in qualche occasione, ho trovato una perfetta comunità d'intenti nella difesa della sovranità alimentare alla quale anche Parigi tiene molto. Abbiamo parlato di Libia, immigrazione, infrastrutture. Ma la lealtà e la franchezza potranno portare soltanto vantaggi ai nostri rapporti. L'ho trovato assolutamente d'accordo su questa linea" ha dichiarato la Meloni parlando dell'incontro con il presidente francese Emmanuel Macron nell'ultimo libro di Bruno Vespa.

"Con lui c'è stata qualche incomprensione in più, figlia del passaggio di testimone. Quando si vivono certi momenti epocali è fatale che ci siano delle scosse. Non so quanto sia stato ben consigliato all'inizio ma devo riconoscergli la lucidità di capire quali fossero alla fine le priorità per non deludere chi aveva creduto in noi e nel ritorno dopo undici anni a un governo politico di centrodestra. Il suo discorso sulla fiducia pronunciato al Senato è stato bello e importante, e sono stata contenta di applaudirlo" ha affermato la premier nell'ultimo libro di Vespa parlando del rapporto con Berlusconi.

"Con Salvini si è stabilito un rapporto nuovo e diverso. Ha capito quel che si poteva e quel che non si poteva fare e mi ha aiutato a cercare soluzioni. In certe situazioni lui mi ha chiesto di aiutarlo, in altre io l'ho chiesto a lui. Franchezza reciproca senza polemiche. Un mediatore? Il fatto di non schierarsi aprioristicamente con Berlusconi mi ha aiutato molto" ha sostenuto Meloni.

Intanto si svolgerà domani, mercoledì 2 novembre, alle ore 11,00 a Palazzo Chigi, la cerimonia di giuramento dei sottosegretari del Governo Meloni. L'evento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito e sul canale YouTube del Governo e le immagini saranno messe a disposizione dei media sui consueti canali.

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