LECCE - La Procura di Lecce ha aperto un'inchiesta sul bonus edilizia. Le indagini, avviate in Salento, si sono estese anche in tutta Italia. Le Fiamme gialle stamani, in contemporanea, su disposizione di un atto d’urgenza della Procura leccese, hanno effettuato una serie di perquisizioni a tappeto nelle sedi di numerose ditte edili. Il reato che viene ipotizzato è quello di truffa aggravata ai danni dello Stato, riciclaggio e autoriciclaggio.
Le posizioni sotto la lente della Gdf sono circa 70, tra queste una decina riguarderebbero società operative nel settore edile. Disposto dalla Procura salentina anche il sequestro preventivo per equivalente di 15 milioni di euro, finalizzato ad evitare la riscossione dei crediti d’imposta