MILANO - L’attesa è indubbiamente grande poiché arriva in Puglia dopo aver conquistato Milano, Roma, Verona, Ferrara, Varese, ma anche importanti Città in Francia e Svizzera. Parliamo della recente produzione del Balletto di Milano Notre-Dame de Paris che sarà in scena al Teatro Apollo di Lecce venerdì 17 marzo e al Teatro Team di Bari sabato 18 e domenica 19.
Firmato dal coreografo francese Stephen Delattre, il balletto è ispirato al celebre romanzo di Victor Hugo che, nella Parigi del 1482, ha come protagonista Quasimodo, il campanaro gobbo della Cattedrale, perdutamente innamorato della zingara Esmeralda. Affascinato dalla bella gitana anche Frollo, arcidiacono della Cattedrale, personaggio che dà vita ad una serie di intrecci che mettono in luce dinamiche tipiche dei rapporti umani, dalla gelosia alla passione, le stesse che rendono ancora attuale il racconto scritto quasi due secoli fa.
Stephen Delattre rispetta fedelmente la storia di Esmeralda, offrendo inoltre numerosi spunti di riflessione su temi di grande attualità. Primo tra tutti di come l’aspetto esteriore e il modo in cui si appare sia oggetto di giudizio - e purtroppo pregiudizio - da parte della gente, ma anche dell’impossibilità di alcuni amori e, in alcuni casi, del potere della religione sulla società.
Lo score della versione per il Balletto di Milano è stato realizzato da Davidson Jaconello che ha saputo accostare con grande competenza musicale brani di compositori come Maurice Ravel, Gioachino Rossini, Giuseppe Verdi, Ludwig Minkus e altri. Di grande impatto sono anche le videoproiezioni scenografiche di René Zensen, nelle quali domina la celebre Cattedrale parigina e i costumi creati da Federico Veratti.
Messi alla prova in uno stile per loro tutto nuovo, i danzatori del Balletto di Milano sono tutti ugualmente valorizzati da una coreografia brillante, dinamica e fortemente espressiva anche per l’estrema cura del più piccolo dettaglio interpretativo: dalla potenza di uno sguardo, a quella di un gesto o di un respiro. Frollo è il personaggio principale. Austero e tormentato, è affidato all’eccezionale Alberto Viggiano, danzatore proveniente dall’Accademia Teatro alla Scala da due anni con la Compagnia.
Quasimodo, ruolo che richiede
forte immedesimazione nel personaggio, vedrà alternarsi lo svedese Emanuel Ippolito (17 e 18) e Mattia
Imperatore (19), mentre Esmeralda vedrà impegnate Amanda Hall, Alessia Sasso e Gioia Pierini
Completano il cast il principal Alessandro Orlando come Phoebus, Giusy Villarà come Fleur-des-Lys e, nei
tanti ruoli di gargoyles, cittadini e soldati, Paloma Bonnin, Annarita Maestri, Hiroki Inokuchi, Davide
Mercoledisanto, Luca Novello e Carlotta De Mattei.
NOTRE-DAME DE PARIS
Balletto in due atti di Stephen Delattre
Score musicale Davidson Jaconello
Videomaker per le scenografie René Zensen
Costumi Federico Veratti
Direttore di produzione Marco Pesta
Venerdi 17 marzo - TEATRO APOLLO, LECCE
Sabato 17 e domenica 18 marzo – TEATRO TEAM BARI
NOTRE-DAME DE PARIS
Balletto in due atti di Stephen Delattre
Score musicale Davidson Jaconello
Videomaker per le scenografie René Zensen
Costumi Federico Veratti
Direttore di produzione Marco Pesta
Venerdi 17 marzo - TEATRO APOLLO, LECCE
Sabato 17 e domenica 18 marzo – TEATRO TEAM BARI
