Giornata nazionale della legalità, Emiliano: 'Le nostre scelte siano alimentate dalla memoria e dall’impegno civile'

BARI - “Il 23 maggio ricordiamo il giudice Giovanni Falcone, la moglie e magistrata Francesca Morvillo, gli uomini della scorta Rocco Di Cillo, Antonio Montinaro, entrambi pugliesi, e Vito Schifani, che 31 anni fa persero la vita nella strage di Capaci. Onoriamo le loro storie, insieme a quelle di tutte le vittime innocenti di mafia, per dare sostanza ai valori della legalità, della giustizia, della solidarietà e tenere a mente che questi valori vivono nelle piccole cose di ogni giorno e si alimentano attraverso le nostre scelte quotidiane. Come Regione Puglia crediamo e investiamo tanto nell’antimafia sociale. Nel solco della lezione di Giovanni Falcone abbiamo creato la Fondazione “Stefano Fumarulo”, per rafforzare i progetti di cultura della legalità, tenere alta la memoria di queste persone straordinarie che non ci sono più, contrastare le mafie attraverso la conoscenza e il buon esempio da trasmettere alle generazioni più giovani”. Lo dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, nella Giornata nazionale della Legalità.
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