Levantefor: a Bari la nuova fiera dei videogames


BARI - Negli ultimi anni è esplosa anche in Italia la passione per il fumetto, i manga, gli anime, il cosplay e, soprattutto, il gaming. Se infatti la ricerca dell’ultimo gioco, della nuova uscita di un certo fumetto e l’organizzazione di momenti di divertimento condiviso una volta erano “riservati” a un pubblico di nicchia, ora sono sempre più i ragazzi e le ragazze che si appassionano a questo settore. Una cartina di tornasole di quanto sia diffuso questo passatempo è il continuo proliferare di fiere, incontri, meeting e conferenze sul tema che raccolgono attorno ad esse migliaia di persone. Queste fiere sono l'occasione ideale per toccare con mano non solo i nuovi titoli più attesi per fumetti e videogiochi in anteprima, ma soprattutto per poter vedere dal vivo come la tecnologia stia aiutando il settore del gaming e le sue diverse branche ad evolversi giorno dopo giorno. Basti vedere quello che accade, ad esempio, con browser e quick games, dove le migliori aziende del settore investono per realizzare quelli che all'apparenza sono videogiochi piuttosto banali dal punto di vista tecnico, ma che, invece, sono avanzatissimi tecnologicamente. Rendersene conto è semplice, provando questi giochi durante convegni e meeting dedicati o su portali a tema tramite un codice bonus sisal o di altri operatori attivi sul mercato, oppure scegliendo una loro versione di prova gratuita disponibile in rete. Sulla scia degli ormai consolidati Comicon di Napoli, Lucca Comics e il Romics di Roma anche Bari avrà la sua fiera specializzata sulla cultura pop, i fumetti, l’arte e i videogame.

Levantefor, a Bari scoppia la passione per videogame e fumetti

A dire la verità Bari aveva iniziato la sua avventura nel mondo del cosplay e dei videogame (ma anche dell’arte, degli influencer e del fumetto) diversi anni fa con il BGeek, una fiera anch’essa specializzata nel settore che piano piano stava crescendo sempre più. Gli eventi di questi anni hanno però interrotto tale percorso che stava diventando tanto caro ai baresi. Con il Levantefor, per fortuna, l’avventura riparte con ottime premesse e il desiderio di diventare un appuntamento fisso della primavera pugliese per gli appassionati del genere. In programma il 27 e 28 maggio 2023, Levantefor è un’occasione per tutto il comparto locale con una visione, però, molto ampia e internazionale nel settore dell’intrattenimento. Particolare attenzione sarà sicuramente dedicata al gaming che oggi non è più solo un passatempo per pochi e per i giovani. Inoltre il manifesto della prima edizione del Levantefor è completamente esplicativo. Disegnato dall’artista spagnolo Rafa Sandoval, illustratore della DC Comics, il manifesto riprende i simboli archiettonici della città di Bari, come la Basilica di San Nicola e il teatro Margherita uno dei centri museali della città, con il tema “Un Multiverso di Passioni”. Quella del Levantefor, dunque, non sarà solo una fiera ma un’esperienza da vivere alimentata dalla passione attraverso i fumetti, i videogames, i giochi da tavolo, l’arte, l’editoria, la tecnologia e tutte le novità del settore.

Levantefor, novità del gaming per un comparto sempre più solido

Quello del gaming è un settore che è ormai diventato una solida realtà anche dal punto di vista economico mondiale. E le fiere come quella che Bari si appresta ad ospitare sono occasioni per conoscere tutte le novità del comparto tecnologico sia negli accessori, sia nelle console che per quanto riguarda i giochi. Si stima che a livello globale il volume d’affari generato dal gaming equivalga intorno ai 200 miliardi di dollari mentre, per quanto riguarda il mercato italiano il giro di denaro si attesta intorno ai 2,2 miliardi di euro circa, con numeri che diventano ogni anno sempre più elevati. Infatti basta prendere come riferimento i numeri di cinque anni fa, nel 2018, quando in Italia si spendevano circa 1,8 miliardi di euro. Queste cifre riguardano, come detto, le console di gioco, le postazioni di gaming, gli accessori, i giochi e tutto quanto ruota attorno alla produzione di questi prodotti. Ma non solo. Gli affari riguardano anche quello che avverrà a Bari, come a Napoli con il Comicon, a Lucca con il Comics & Games ma anche alla Milan Games Week, che solo l’anno scorso ha raccolto più di centomila visitatori, e cioè l’amusement a livello promozionale come fiere, per l’appunto, la promozione pubblicitaria, l’occupazione di lavoratori nel settore dell’ideazione e produzione dei videogiochi.

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