'Volo a Houston, se mi aiutate col crownfunding…', Ilaria Fiore l’astronauta

FRANCESCO GRECO. S. GIOVANNI ROTONDO (FOGGIA) – “I miei sogni sono troppo grandi per le piccole città della Puglia…”. Avere sogni nella vita è importante, ma ancor di più lo è darsi da fare per materializzarli. E dare un senso alla propria vita, ai sacrifici delle famiglie, far avanzare la società, la civiltà, l’umanità.

Ilaria Fiore è una ragazza di Puglia (San Giovanni Rotondo) che sogna, ma è anche determinata, e appassionata, oltre che talentuosa. A 18 anni ha fatto le valigie ed è andata a studiare a Milano. Il che non è una notizia: è un percorso comune a migliaia di millennials. Se non vogliono vedere i propri progetti di vita svanire in un attimo.

Pur giovanissima, grazie al suo temperamento e all’impegno quotidiano, Ilaria ha già maturato un solido background. Ha collaborato alla realizzazione di eventi di formazione patrocinati dall'Agenzia Spaziale Italiana e l'Agenzia Spaziale Europea. E’ molto attiva sul lato comunicazione per supportare la nuova generazione di ragazzi ad approcciarsi alla materie STEM e al settore lavorativo.
“In questi anni - afferma - la Puglia sta emergendo per le realtà di eccellenza presenti sul suo territorio: si pensi a REA Space StartUp del Barese che ha portato i suoi esperimenti nello spazio, sulla Stazione Spaziale Internazionale con Villadei”.

Ovvio che tutto questo dinamismo scientifico attiva una rete di occasioni sui territori. E infatti Ilaria aggiunge: “Le opportunità lavorative si stanno ampliando e vorrei poter avere la possibilità di rimanere in Italia e dare il mio contributo alla crescita del mio territorio, però per farlo bisogna anche portare innovazione e molte competenze, per questo non vorrei perdere questa prestigiosa opportunità di formazione”.

Qual’è questa opportunità lo spiega lei stessa: “Sono stata appena presa per un programma estivo per poter studiare con i migliori professionisti del settore spaziale a Houston in Texas allo Johnson Space Center della NASA con l’International Space University”.
In buona sostanza: Ilaria ha vinto una borsa di studio dell'Agenzia Spaziale Europea, che sborsa 10.000 euro. Quella che si dice: l’occasione della vita, il treno che passa e va preso al volo.

Solo che la cifra copre appena la metà della retta, e quindi bisogna trovare altri 10.000 euro. Entro il 31 di questo mese.

“Lavoro e metto tutti i risparmi da parte, ma non ce la faccio a coprire la somma in pochi giorni…”. Si è rivolta a San Pio, ma di questi tempi, anche da quelle parti la liquidità è scarsa.

Non resta quindi che aiutarla con una raccolta fondi, il crownfunding. I dettagli sono al link seguente: https://gofund.me/e3bf5694.

Dopo una dichiarazione d’amore così tenera e dolce per la sua Terra, un aiuto Ilaria se lo merita. Magari, l’8 marzo in progress, una cena al ristorante in meno e un donazione in più…

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