GALLIPOLI - Cresce l’attesa a Miss Mondo Italia 2024. Lunedì 3 giugno, si conosceranno le Top 50 del concorso nazionale che assegna l’ambita fascia, la corona ed il pass d’accesso per la finale internazionale di Miss World, la più antica e prestigiosa kermesse del pianeta. Come da ventennale tradizione è prevista la cena di gala, che si svolgerà tra la piscina ed il ristorante dell’Ecoresort le Sirené di Gallipoli, nell’incantevole scenario naturale della ‘Riserva Regionale’ di Punta Pizzo. Le Miss sfileranno in abito da sera, poi a seguire la loro presentazione ai media e l’incontro con le famiglie. L’annuncio ufficiale delle Top 50 è atteso per notte fonda. Una selezione importante per le Miss che avviene attraverso una rigorosa selezione della giuria nazionale.
Come annunciato a condurre lo show finale del 16 giugno sarà Giorgia Palmas, special guest la cantante Ivana Spagna. Tanti gli ospiti del mondo dello spettacolo e del piccolo schermo e della stampa attesi in riva allo Jonio. Da evidenziare infine che le Top 50 sono state attentamente selezionate dopo i vari passaggi in giuria, avvenuti sin dal primo giugno, giorno dell’arrivo nel Salento, Le fasciate rappresentano tutte le Regioni Italiane e sono state scelte dopo diverse selezioni locali, provinciali e regionali.
Miss Mondo Italia per la Festa della Repubblica. Le 120 Miss Mondo Italia come da tradizione, hanno voluto omaggiare la storica ed importante ricorrenza della Festa della Repubblica studiando e approntando alcune iniziative che consentissero di poter riflettere insieme e celebrare anche nel corso di una kermesse di bellezza questa conquista che, insieme alla successiva promulgazione della Costituzione, ha gettato le basi per la costruzione di un moderno Stato libero, democratico e laico. L’idea scelta dalle ragazze è quella di una foto cartolina che le riprende mentre formano un cerchio tricolore “simbolo, nelle loro intenzioni, di continuazione di un principio, il centro dello Stato, la perfezione democratica. Esso non presenta né un inizio né una fine, non presenta spigoli, di fatti simboleggia la continuità dello stato repubblicano italiano”.
C’è anche Luca Abete tra le 120 finaliste del concorso Miss Mondo Italia in corso di svolgimento a Gallipoli. Nessuna passerella da calcare per l’inviato di Striscia la Notizia ma un ruolo di motivatore. Dal anni infatti Abete è di fatto, chiamato a illustrare alle concorrenti il valore dell'esperienza di vita che vivono, indipendentemente dal successo finale. Il format è quello della campagna sociale #NonCiFermaNessuno che dal 2014 Abete porta in tour nelle università italiane per discutere di successo, coraggio, passioni ma anche sconfitte, paure ed incidenti di percorso in grado di trasformarsi in opportunità, un progetto che gode del patrocinio del Ministero per le Politiche Giovanili e della CRUI - Conferenza dei Rettori Italiani e che ha ricevuto nel 2018 la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
La scelta dell’organizzazione di evidenziare non solo gli aspetti estetici ma anche quelli motivazionali e psicologici delle partecipanti, ha fatto ricadere sull’ideatore del format #NonCiFermaNessuno la figura ideale per alimentare speranze e stimolare le aspiranti Miss a credere in sé stesse e a non fermarsi di fronte al primo ostacolo. Una liaison che nell’edizione 2024 del concorso diretto da Antonio Marzano si rafforza portando le concorrenti alla scoperta della Serendipità, il claim che accompagna il tour #NonCiFermaNessuno nel corso di questa stagione. «Serendipità è soprattutto un modo di porsi davanti agli imprevisti, che spesso temiamo ma che invece potrebbero essere la vera fortuna che abbiamo a portata di mano - ricorda l’inviato di Striscia la Notizia -. Anche un concorso di bellezza prepara la strada per il futuro, che non significa necessariamente avviarsi in quel mondo di lustrini e paillettes che si può immaginare, ma può condurre ad un futuro roseo in ogni campo, dalla politica all’economia all’industria, come testimoniano tante storie di successo che sono passate per partecipazione ad un concorso di belezza».
Un ruolo non marginale quello di Abete, visto che su 120 semifinaliste, 119 dovranno convivere con la delusione di essere state ad un passo dal titolo senza ottenerlo. «Chi si mette in gioco è di per sé una testimonianza di coraggio. Nessuno esce sconfitto veramente se vive questa esperienza con passione e intensità. Ho detto alle ragazze che non bisogna mai dimenticare che prima di essere persone belle è importante essere belle persone. Solo chi si impegna in questo senso – conclude Luca Abete - potrà dire di essere uscito comunque vincitore».
Da evidenziare che dal 2019, la giuria di Miss Mondo Italia attribuisce la fascia di Miss NonCiFermaNessuno alla ragazza che, attraverso la sua testimonianza e la sua esperienza risulta ambasciatrice di resilienza, incarnando i valori della campagna sociale. Un riconoscimento al quale le partecipanti non nascondono di ambire e che è uno dei fiori all’occhiello della kermesse del patron Antonio Marzano. «Con Luca parliamo alle ragazze di valori, opportunità, sogni, passioni ma anche di delusioni che possono aiutare a crescere - ricorda il direttore Marzano -. C’è un messaggio fortissimo dietro il format motivazionale che condividiamo: non fermarsi di fronte ad una difficoltà e ricordarsi che ciascuno è l’artefice del proprio futuro».