Aggressione al Pronto Soccorso di Carbonara: dottoressa colpita al volto
BARI - Grave episodio di violenza ieri pomeriggio al Pronto Soccorso dell’ospedale “Di Venere” di Carbonara, dove una dottoressa 46enne è stata aggredita da una donna di 54 anni, sorella di una paziente in attesa di visita. La situazione è degenerata a causa della lunga attesa, che aveva generato crescente tensione. La paziente era stata classificata come codice verde, indicando una bassa urgenza.
L’aggressore, visibilmente alterata, ha colpito con pugni al volto la dottoressa, che ha riportato lesioni giudicate guaribili in otto giorni. La Polizia è prontamente intervenuta sul posto, fermando la donna.
L’episodio rientra nel crescente fenomeno delle aggressioni al personale sanitario, fenomeno che ha spinto il legislatore a rafforzare le norme di tutela. Grazie alle nuove disposizioni contro le violenze sui medici, l’aggressore è stata posta agli arresti domiciliari. La dottoressa, nonostante lo shock, ha sporto immediatamente denuncia, consentendo l’avvio rapido delle procedure legali.
La Procura sta ora valutando l’adozione di ulteriori misure cautelari nei confronti della 54enne, la cui posizione resta sotto esame. Intanto, l’accaduto ha sollevato nuovamente l’attenzione sulla necessità di garantire la sicurezza del personale sanitario, spesso costretto a operare in condizioni di crescente pressione e rischio.