Bari, atti di vandalismo alla sede del Municipio I: il commento del sindaco Leccese e della presidente Ferretti
BARI – La sede del Municipio I, situata in via Trevisani a Bari, è stata colpita nella notte da atti di vandalismo che hanno suscitato sdegno e preoccupazione tra le istituzioni cittadine. Il sindaco di Bari, Vito Leccese, e la presidente del Municipio I, Annamaria Ferretti, hanno condannato fermamente l’accaduto, esprimendo solidarietà e ribadendo l’impegno a garantire la sicurezza e la continuità del servizio pubblico.
Le dichiarazioni del sindaco Vito Leccese
"Quello che è accaduto alla sede del Municipio I è un episodio molto grave, da condannare fermamente," ha dichiarato il sindaco Leccese. "Non esiste alcuna motivazione che possa giustificare un atto oltraggioso nei confronti di un’articolazione fondamentale del Comune, nella quale vengono erogati servizi essenziali ai cittadini, soprattutto quelli più fragili."
Leccese ha assicurato che, durante gli orari di apertura degli uffici, è garantito il presidio della Polizia locale, che sarà ulteriormente intensificato negli orari di chiusura. "Sono certo che le indagini in corso porteranno all’identificazione dei colpevoli," ha aggiunto, esprimendo piena solidarietà alla presidente Ferretti, ai consiglieri municipali e ai dipendenti del Municipio.
La presidente Ferretti: “Non un semplice vandalismo, ma un atto dimostrativo”
Annamaria Ferretti, presidente del Municipio I, ha espresso sgomento per l’accaduto, sottolineando che i primi accertamenti farebbero pensare a un gesto dimostrativo, e non a un semplice atto vandalico.
"Quanto successo mi ferisce profondamente," ha commentato Ferretti. "Attendo fiduciosa l’esito delle indagini e, ovviamente, continuerò a lavorare insieme ai consiglieri di maggioranza e opposizione per garantire che il Municipio, diventato in questi mesi la ‘casa dei quartieri,’ continui a essere un luogo di accoglienza e dialogo."
Ferretti ha inoltre ricordato le iniziative già intraprese a favore del quartiere Libertà, come i percorsi partecipativi sui temi dell’integrazione e della non violenza, ribadendo che il Municipio deve rimanere un punto di riferimento per tutti i cittadini, senza distinzioni.
Un appello alla comunità
L’episodio rappresenta una sfida per l’amministrazione comunale, ma anche un’opportunità per rafforzare il dialogo con la comunità. Le indagini in corso puntano a fare luce sulle motivazioni del gesto e a identificare i responsabili, mentre le istituzioni locali ribadiscono la volontà di continuare a lavorare al servizio della città.