Il Comune di Ostuni ottiene un finanziamento per il ripristino della strada della Madonna della Grata, ma sorgono criticità con l’Acquedotto Pugliese


L’assessore ai lavori pubblici Angelo Brescia: "Non abbiamo più ricevuto notizie dall’Acquedotto Pugliese in merito ai lavori pianificati per l’inizio del 2025"

OSTUNI (BR) - Il Comune di Ostuni ha recentemente ottenuto un importante finanziamento regionale destinato al ripristino di alcune strade, tra cui quella della Madonna della Grata. Questa arteria, cruciale per il collegamento tra il centro storico e la strada provinciale per Torre Pozzelle, necessitava da tempo di interventi di ammodernamento, essendo sprovvista di servizi essenziali come la rete idrica.

Grazie ai fondi ricevuti, l’amministrazione comunale ha sollecitato l’Autorità Idrica affinché adottasse una delibera per consentire il passaggio della rete idrica lungo questa strada. La risposta dell’Autorità è stata positiva, con l’assegnazione delle risorse economiche necessarie all’Acquedotto Pugliese per estendere la rete. Tuttavia, l’Acquedotto ha comunicato che l’intervento non potrà essere effettuato prima dell’assegnazione del budget previsto per il 2025.

La situazione rischia di diventare critica. Se il Comune non procederà al rifacimento del manto stradale entro i termini previsti, il finanziamento regionale potrebbe andare perduto. Al contrario, se l’Acquedotto non realizzerà tempestivamente gli scavi per la posa della rete idrica, si rischierà di asfaltare senza includere questi interventi. Questo comporterebbe, in futuro, la necessità di rompere nuovamente la strada, con un conseguente spreco di risorse pubbliche e costi aggiuntivi per i cittadini.

"Siamo costretti ad avviare i lavori di rifacimento del manto stradale per non perdere il finanziamento regionale, soprattutto in un periodo in cui le risorse economiche sono sempre più scarse – ha dichiarato Angelo Brescia, assessore ai lavori pubblici. – Non abbiamo più ricevuto notizie dall’Acquedotto Pugliese in merito ai lavori pianificati per l’inizio del 2025. Siamo ormai a fine gennaio e dobbiamo procedere per rispettare i tempi del finanziamento. Quando successivamente partiranno i lavori per la posa della nuova condotta, chiederemo che il ripristino della strada sia totale e a carico dell’Acquedotto".

L’assessore ha inoltre sottolineato l’importanza della collaborazione tra enti per il benessere dei cittadini: "Non possiamo lasciare intere aree della città senza servizi essenziali come l’acqua. È nostro dovere garantire infrastrutture di qualità, ottimizzando le risorse pubbliche e puntando su interventi duraturi. Questo può accadere solo se tutti gli enti lavorano nella stessa direzione. In questo caso, purtroppo, non è così".