SSC Bari: la difesa è un tallone d'Achille
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NICOLA ZUCCARO - Anno nuovo, storia vecchia per il Bari al San Nicola, dove, nella prima gara del 2025 giocata sabato 18 gennaio, è stato nuovamente inchiodato sul 2-2 dal Brescia, così come avvenne con la Reggiana nel confronto giocato all'Astronave il 2 novembre 2024.
Un pareggio che per il Bari equivale a una sconfitta. Passato per due volte in vantaggio, è stato raggiunto per altrettante dalle rondinelle, pronte a sfruttare le distrazioni della difesa biancorossa per colpire a rete. E' quanto accaduto in una partita che, pur giocata sotto una pioggia incessante caduta durante l'incontro, ha indicato alla dirigenza sportiva la necessità di rinforzare il reparto difensivo, divenuto un vero e proprio tallone d'Achille alla pari di quello avanzato.
In quest'ultimo, ancora una volta, ci pensano i centrocampisti a supplire in avanti. Nel confronto contro il Brescia, Lella per l'1-0 e Bellomo per il 2-1, hanno dimostrato che si dovrà fare di necessità virtù in attesa di nuovi arrivi provenienti dal mercato invernale. Essi, per la loro "pesantezza", dovranno contribuire a elevare lo spessore tecnico dell'organico a disposizione di Moreno Longo.