Bari, graduatorie provvisorie ERP 2024: pubblicazione e opposizioni
BARI - La Ripartizione Patrimonio ha reso noto che sono in pubblicazione le graduatorie generali provvisorie relative al bando 2024 per l’assegnazione in locazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP). Le liste, in formato privacy con l’indicazione degli ammessi e non ammessi, sono disponibili al seguente link.
Presentazione di opposizioni
Coloro che intendono presentare opposizione alla graduatoria provvisoria possono inoltrare osservazioni, controdeduzioni e/o memorie scritte, corredate da eventuali documenti, alla Commissione Provinciale per l’Edilizia Residenziale Pubblica. Il termine ultimo per la presentazione delle opposizioni è fissato alle ore 23:59 del 3 aprile 2025. Le istanze dovranno essere trasmesse esclusivamente tramite:
Posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: patrimonio.comunebari@pec.rupar.puglia.it
Raccomandata A/R all’indirizzo: Commissione Provinciale per l’ERP c/o Rip. Patrimonio – Comune di Bari, via Archimede 41, Bari.
Assistenza e informazioni
Per eventuali chiarimenti, è attivo un servizio di assistenza dedicato:
Numero telefonico: 080 5773276 (attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 10:00 alle 12:00)
Indirizzo e-mail: casepopolaribari@gmail.com
Sorteggio per posizioni ex aequo
Prima della pubblicazione della graduatoria definitiva, le posizioni con punteggio ex aequo saranno oggetto di sorteggio per determinare l’ordine di effettivo posizionamento in graduatoria.
Dati sulle domande presentate
L’assessore al ramo, Nicola Grasso, ha dichiarato che sono pervenute complessivamente 2.085 istanze in risposta al bando 2024, di cui 1.758 risultano ammesse. Rispetto alla graduatoria del 2019, che contava 1.181 beneficiari e che resterà valida fino alla pubblicazione della nuova, si registra un significativo incremento della platea di richiedenti.
Grasso ha evidenziato come l’amministrazione comunale sia riuscita, nel periodo intercorso, ad assegnare alloggi a 635 nuclei familiari in graduatoria. Tuttavia, l’aumento delle richieste conferma la persistenza della crisi socio-economica che impatta sul diritto all’abitare. Per questo motivo, il Comune di Bari continuerà a lavorare nell’ambito dell’Alleanza Municipalista, sollecitando il governo per l’adozione di un Piano Casa nazionale a sostegno delle fasce più vulnerabili della popolazione.