Foggia accoglie il saio di Padre Pio: fede e devozione

FOGGIA – "Questa sarà anche una terra con i suoi problemi, ma è soprattutto una terra di santi. E tra questi santi vi è San Padre Pio, che è un po' come una stella nel cielo per tutti noi". Con queste parole, l’arcivescovo di Foggia-Bovino, monsignor Giorgio Ferretti, ha salutato l’arrivo per la prima volta a Foggia del saio che Padre Pio indossava nel momento in cui ricevette le stimmate il 20 settembre 1918.

La reliquia è stata accolta con grande devozione dai fedeli, prima al Parco dell'Iconavetere e poi presso la chiesa di Sant’Anna. L'evento, organizzato dal parroco della chiesa di Sant’Anna, celebra i 109 anni della permanenza di un giovane San Pio proprio in questa parrocchia. Centinaia di fedeli, insieme alle istituzioni civili, militari e religiose, hanno partecipato alla solenne celebrazione eucaristica che ha seguito l’arrivo del saio.

"Siamo contenti di accogliere la reliquia del suo saio con noi per un tempo che ci dimostra la presenza di Dio attraverso i suoi santi e come i santi ci mostrano una via per arrivare a Dio: la via della carità, della preghiera e della solidarietà. Padre Pio è stato il grande esempio di un uomo che non si è mai risparmiato e non ha mai pensato prima per sé, ma ha sempre pensato per coloro che aveva di fronte", ha aggiunto monsignor Ferretti.

Il pellegrinaggio della reliquia proseguirà domenica 15 febbraio presso il Convento dell'Immacolata, con la partecipazione dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio dell’Arcidiocesi e della Famiglia Francescana Secolare di Foggia. Alle ore 11, una solenne celebrazione sarà presieduta dal cardinale Louis Antonio Tagle, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione. Il saio rimarrà esposto fino a lunedì 24 febbraio, giorno in cui ripartirà alla volta di San Giovanni Rotondo.

L’evento rappresenta un momento di intensa spiritualità per la comunità foggiana, confermando il forte legame del territorio con la figura di Padre Pio e la sua missione di fede, preghiera e amore verso il prossimo.