Truffa agli anziani: arrestati due malviventi a Bari

BARI - Nel primo pomeriggio del 6 febbraio, la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato un uomo di 20 anni e una donna di 47, entrambi provenienti dall’hinterland di Napoli, per una truffa aggravata ai danni di un’anziana signora. I due sono accusati di aver messo in atto il raggiro del “finto carabiniere”, una tecnica ormai diffusa che prende di mira persone vulnerabili, principalmente anziani.

La dinamica della truffa

I truffatori, dopo aver individuato la vittima e raccolto informazioni personali, hanno simulato un incidente stradale che avrebbe coinvolto il nipote dell’anziana, dichiarandolo trattenuto presso un ufficio di polizia. Convincenti nella loro messinscena, hanno richiesto una somma di denaro come “cauzione” per la sua liberazione. La vittima, una signora di 80 anni residente in una cittadina dell’area metropolitana di Bari, ha consegnato monili in oro e contanti per un valore di circa 1200 euro.

L’operazione della Polizia

Grazie alla visione delle immagini dei circuiti di video-sorveglianza, la Squadra Mobile della Questura di Bari è riuscita a individuare l’autovettura usata per la fuga, una Fiat 500 grigio scuro. Gli agenti hanno intercettato e fermato il veicolo sulla A14 in direzione nord, recuperando la refurtiva e restituendola alla legittima proprietaria. I due presunti responsabili sono stati arrestati e condotti in carcere in attesa del giudizio per direttissima.

Indagini in corso

L’arresto si inserisce in un più ampio contesto di prevenzione e repressione del fenomeno delle truffe agli anziani, che ha visto un incremento nella zona di Bari e provincia. È fondamentale sottolineare che il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e che la colpevolezza degli indagati sarà accertata solo in sede di processo, garantendo il contraddittorio tra le parti.