Europa League: Roma eliminata, Lazio ai quarti
Lazio, pari amaro ma sufficiente: ai quarti dopo sette anni
Un pareggio dolcissimo per la Lazio, che grazie all'1-1 contro il Viktoria Plzen si qualifica ai quarti di finale di Europa League dopo sette anni di assenza. Il gol decisivo porta la firma di Alessio Romagnoli, alla sua terza rete consecutiva, che risponde al vantaggio dei cechi firmato da Sulc. Il risultato, unito al 2-1 dell'andata, proietta la squadra di Marco Baroni al turno successivo, dove affronterà il Bodo/Glimt, giustiziere dell'Olympiacos.
All’Olimpico, in un’atmosfera carica di passione, la Lazio soffre ma riesce a centrare l’obiettivo. Dopo un primo tempo bloccato, arriva la doccia fredda all’inizio della ripresa, quando Sulc batte Provedel e porta avanti il Viktoria Plzen. I biancocelesti reagiscono, spingendosi in avanti con insistenza, e quando il tempo inizia a scarseggiare, arriva il gol che vale la qualificazione: su calcio d'angolo di Zaccagni, Romagnoli svetta e insacca di testa, con la conferma della goal-line technology.
Nonostante l’esultanza finale sotto la Curva Nord, la Lazio sa già che nei quarti dovrà fare a meno dei suoi tifosi in trasferta, a causa della sanzione Uefa per comportamenti discriminatori in occasione della gara d’andata.
Roma fuori dall’Europa: l’Athletic travolge i giallorossi
Niente quarti di finale per la Roma, che cade 3-1 a Bilbao ed esce dall’Europa League. L’Athletic Club ribalta il 2-1 dell’andata e si impone in una gara dominata, approfittando anche dell’espulsione di Hummels dopo soli 12 minuti. Nico Williams, autore di una doppietta, e Berchiche stendono i giallorossi, a cui non basta il rigore nel recupero di Paredes.
L'episodio chiave arriva subito: Hummels sbaglia un passaggio, poi atterra Sannadi e l’arbitro Turpin lo espelle per fallo da ultimo uomo. La Roma, in dieci uomini per quasi tutta la gara, si difende con ordine ma al 42' subisce l’1-0 con Nico Williams, che trova la rete su assist del fratello Inaki. Nella ripresa, l’Athletic raddoppia con Berchiche, che di testa batte Svilar su calcio d’angolo. Il colpo del KO arriva poco dopo con un’altra giocata di Nico Williams, che firma il 3-0 con un destro a giro.
Solo nel recupero la Roma accorcia con Paredes, ma è troppo tardi: il triplice fischio sancisce l’eliminazione dei giallorossi. Ranieri ammette la sconfitta senza cercare alibi: “L’espulsione era chiara, l’Athletic ha meritato”. Ora, alla Roma resta solo la lotta per un posto nelle competizioni europee tramite il campionato.